[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
In un quartiere a nord di Londra, nel gennaio del 2016, si è consumato un terribile omicidio: Fatima Khan, una ragazza di 20 anni, ha architettato nei minimi dettagli l’assassinio del fidanzato. Non è stata l’esecutrice materiale, ha individuato un ragazzo che aveva un debole per lei e lo ha convinto a compiere quel folle gesto: la giovane ha ripreso integralmente la scena e l’ha pubblicata su Snapchat con un messaggio inequivocabile: ‘Questo è quello che succede a chi prova a fregarmi’.
Khalid Safi, 18 anni, è stato picchiato ferocemente e ucciso a colpi di cacciavite: l’omicidio si è svolto sotto lo sguardo lucido della fidanzata che stava registrando il video della sua vendetta. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la ventenne non avrebbe nemmeno chiamato i soccorsi, il suo obiettivo era quello di filmare tutto fino all’ultimo respiro di Khalid con cui era fidanzata da due anni.
A scatenare l’ira di Fatima sarebbe stato un gesto del fidanzato: Khalid le ha lanciato un regalo dalla finestra, facendo quindi scoprire la loro relazione alla famiglia di lei e provocandole non pochi problemi. Per un errore di ingenuità il ragazzo è stato brutalmente ucciso. Secondo quanto riportato dal Telegraph, in questi giorni è in corso il processo a Fatima Khan.