Anne Kirsch, 37 anni di Baltimora, è stata condannata a 30 anni di carcere per la morte del figlio Matthew Jr, morto al Sinai Hospital il 20 ottobre 2015 a solo 9 giorni dalla nascita. Come spiega il Baltimore Sun, la donna aveva fatto uso di eroina durante la gravidanza, tanto che il piccolo appena nato presentava i sintomi dell’astinenza: inoltre, ha ammesso di aver assunto droga anche la notte prima che il figlio morisse. Secondo quanto rivelato dal Procuratore, il bambino era nato nell’officina dove la donna lavorava e aveva avuto da subito gravi problemi legati all’astinenza. L’autopsia ha inoltre rivelato un profondo trauma cerebrale, dovuto a una botta contro una superficie piana.
I medici hanno riscontrato che il piccolo aveva lo stomaco vuoto, concludendo che nella sua breve vita era stato alimentato pochissimo anche per via dei sintomi da astinenza: a ucciderlo sono stati gli abusi e la negligenza dei due genitori. Anche il padre Matthew Kirsch Sr., 39 anni, è stato condannato a 15 anni di prigione per abusi sui minori con conseguente morte.
“Il mio cuore si spezza al pensiero che questo bambino abbia sofferto per nove giorni di astinenza da eroina, trauma contusivo e fame”, ha dichiarato in una nota l’avvocato della contea di Baltimora, Marilyn Mosby. “Entrambi i genitori avevano l’obbligo di garantirgli sicurezza e benessere”.