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Niente da fare, il lupo perde il pelo ma non il vizio, o almeno così pare. Secondo le cronache, infatti, Fabrizio Corona avrebbe aggredito una giornalista durante la presentazione di una nuova linea di magliette nel negozio d’abbigliamento Revolution, aperto in pieno centro a Monza dall’ex tronista Alessio Lo Passo, alla quale era stato invitato come testimonial. Pare che il fattaccio sia accaduto intorno alle 19:30, quando la giornalista freelance Francesca Di Matteo, che già conosceva Corona per averlo intervistato altre volte per le reti Mediaset, si è avvicinata all’ex Re dei paparazzi con la volontà di carpirgli qualche dichiarazione.
Secondo il racconto della Di Matteo, in un primo momento l’atteggiamento di Fabrizio Corona era stato amichevole nei suoi confronti, ma quando lei, con un registratore in mano, ha provato a chiedergli se dopo l’esperienza del carcere si sentiva cambiato o meno, poiché lo vedeva un po’ provato, l’ex marito di Nina Moric avrebbe improvvisamente cambiato atteggiamento. Corona, sempre secondo le parole della giornalista (che afferma di avere numerosi testimoni e anche qualche video a conferma delle sue dichiarazioni) si sarebbe infatti innervosito tantissimo, cercando di strapparle l’apparecchio e strattonandola fino a una stanza sul retro del negozio, urlando di non poter rilasciare interviste. Pare che l’intervento dell’avvocato di Corona, Ivano Chiesa, abbia per fortuna evitato il peggio, ma intanto due buttafuori del negozio avevano già provveduto ad allontanare la Di Matteo dal locale (e con lei anche un altro fotoreporter) senza restituirle il registratore.
‘Ho insistito molto per riavere il mio registratore e la mia giacca, ma mi sono stati negati‘, ha specificato successivamente Francesca Di Matteo, ‘Fino a che gli addetti della sicurezza mi hanno preso di peso e portata con la forza all’esterno del negozio, dove sono rimasta con un forte dolore alla spalla destra‘.
A quel punto sono state chiamate le forze dell’ordine mentre la freelance ha richiesto l’arrivo di un’ambulanza, riservandosi di sporgere denuncia a polizia e carabinieri per aggressione, minacce e per la sottrazione del registratore. Intanto Corona, il cui affidamento ai servizi sociali prevede l’obbligo di dimora dalle 23 alle 7 e il divieto di rilasciare interviste, si allontanava in macchina con il suo avvocato, che stamane ha rilasciato una breve dichiarazione in difesa del suo assistito ‘Si tratta dell’ennesimo tentativo di speculare sul personaggio: il vecchio Fabrizio Corona non esiste più‘. Dobbiamo credergli?
