Bel gesto di Fair Play durante una gara del campionato nazionale Under 17. A Tor Bella Monaca (Roma), si è disputata la gara tra i padroni di casa della Lupa Castelli Romani e il Foggia. I pugliesi, a 15′ dal termine, hanno avuto l’occasione per portarsi in vantaggio con Pipoli lasciato solo davanti al portiere. All’improvviso si sente il grido del tecnico rossonero Costanzo Palmieri: “Caccia fuori il pallone”, l’attaccante non ci pensa un attimo, ascolta il suo mister e non realizza una facile marcatura fermando il gioco. Sugli spalti il pubblico applaude e si assistete ad una standing ovation, l’allenatore della Lupa Castelli Marco Angelocore si avvicina a Palmieri e lo abbraccia. Motivo? l’allenatore dei pugliesi aveva infatti visto un difensore della Lupa si era infortunato nel tentativo di fermare Francioso, autore dell’assist decisivo, e per questo ha voluto fermare la propria squadra per prestare soccorso al ragazzo della squadra avversaria.
“E’ stato un gesto spontaneo, venuto dal cuore. Provo un forte sentimento d’orgoglio per questa scelta – sono state le parole dell’allenatore Palmieri a fine gara – la sensazione è stata bellissima e forte, forse la più grande della mia carriera. Noi prima che allenatori siamo educatori e dobbiamo cercare di insegnare prima di tutto ai ragazzi che alleniamo. Non è semplice farlo ed è difficoltoso relazionarsi con ragazzini di quindici o sedici anni, ma quando poi succedono queste cose e tutto fantastico. Sono orgoglioso di quello che è successo”. Un gesto sano e genuino che ha fatto vincere lo sport, lo spirito del fair play e del calcio. Molti allenatori, sopratutto dei settori giovanili dei campi di periferia, devono ricordarsi di queste parole perchè il calcio è anche questo e non semplicemente la tattica esasperata per raggiungere la vittoria e i tre punti. I ragazzi del Foggia under 17, seppur non abbiano vinto sulla carta il match (la partita è finita 1-1 ndr) hanno vinto la loro partita. Hanno dimostrato maturità e la standing ovation e i lunghi applausi ricevuti del pubblico presente allo stadio saranno sicuramente ricordati per sempre da questi giovani calciatori.