Nell’inchiesta della Procura di Vicenza contro i medici no vax, iniziata dieci mesi fa, pare siano finiti anche dei personaggi “illustri”. Tra i pazienti che, infatti, avrebbero “truffato” la legge per ottenere il green pass e quindi potersi muovere liberamente tra l’Italia e l’estero ci sarebbero anche la cantante Madame e la tennista Camila Giorgi.
Entrambe, fanno sapere dal Giornale di Vicenza, sarebbero indagate per falso ideologico, e una rischia più dell’altra. Perché, se nel caso della cantante, che a febbraio tornerà sul palco di Sanremo, sarebbe bastato un tampone negativo per potersi esibire, nel caso della tennista la situazione è un po’ più complicata, ed è per questo che le carte dell’inchiesta sarebbero già arrivate alla Federazione italiana tennis.
False vaccinazioni per avere il green pass, la Procura di Vicenza indaga anche su Madame e Giorgi
Dell’oltre 95% degli italiani che si sono vaccinati contro il Covid, ci potrebbe essere qualcuno che il vaccino non l’ha mai fatto, ma in compenso ha potuto ottenere il green pass, la certificazione verde che permetteva di circolare ed entrare un po’ ovunque, truffando il sistema. Anche personaggi famosi, o comunque conosciuti, come la cantante Madame, al secolo Francesca Calearo, e Camila Giorgi, la tennista che tiene alto il nome dell’Italia nel mondo.
A febbraio, la Procura di Vicenza aveva iniziata a indagare su Daniela Grillone Tecioiu, il suo compagno Andrea Giacoppo ed Erich Volker Goepel, colpevoli, secondo loro, del reato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e peculato, per cui è anche scattato l’arresto. Ora, hanno ricostruito dal Giornale di Vicenza, nell’elenco dei clienti dei medici no vax ci sarebbero anche la 20enne, che a febbraio si esibirà sul palco di Sanremo per la seconda volta, e la tennista marchigiana. Per entrambe, il reato ipotizzato è quello di falso ideologico.
Ancora, l’indagine della Squadra mobile della città veneta era scattata su segnalazione dell’Usl 8, dove i funzionari della direttrice Giusy Bonavina si erano insospettiti per il consistente numero di vaccini richiesti dallo studio vicentino della dottoressa Grillone Tecioiu. Ma le false vaccinazioni, secondo gli investigatori, sarebbero state fatte anche nello studio del collega, il dottor Goepel, che opera in provincia. Il suo arresto era stato poi annullato dal riesame perché, secondo i giudici, non esisteva il pericolo di reiterazione del reato. Scarcerata e reintegrata anche Grillone Tecioiu, la figura principale attorno alla quale ruota l’inchiesta.
Per completare gli accertamenti i poliziotti della Questura si sono anche concentrati sui clienti dei due studi medici. Secondo quanto riportato, ancora, dal Giornale di Vicenza, l’artista era assistita dalla dottoressa Grillone Tecioiu da tempo. Giorgi, invece, è nata e vive a Macerata e non risultano legami con la provincia veneta.
Per la tennista, i problemi potrebbero essere più importanti
Ma cosa potrebbero rischiare, invece, nel loro campo Madame e Giorgi? Nel caso degli artisti, come la cantante, bastava un tampone negativo per potersi esibire. Per i tennisti, e Novak Djokovic ne sa qualcosa, la situazione è un po’ più complicata, e infatti le carte dell’inchiesta della Procura di Vicenza sarebbero già state trasmesse alla Federazione italiana tennis.