Una famiglia andalusa vive con 15 figli e uno stipendio. Questa è la ricostruzione della vita della famiglia Cuevas Benitez di Granada.
Il Messaggero ha riportato la narrazione della vita della famiglia Cuevas Benitez che vive a Granada. E’ questa la famiglia con 15 figli e uno stipendio.
15 figli e uno stipendio
La vicenda di cui ha parlato Il Messaggero e altri giornali sulla rete riguarda una famiglia spagnola che vive nella grandiosa città di Granada. Sono 15 i figli messi al mondo da questi due genitori che si guadagnano da vivere come possono. E ci riescono. Hanno deciso di fare 15 figli anche se stiamo vivendo in un momento storico molto disagevole.
La regione dell’Andalusia, chiamata sul posto Junta de Andalucia, ha desiderato premiare la famiglia di cui stiamo parlando per il valore di aver generato ben 15 figli quando i tempi non lo consentono. E ormai in molti li conoscono come un piccolo “miracolo” visto che si sostentano grazie a un solo stipendio, quello del padre che è architetto.
Tutti conoscono la famiglia Cuevas Benitez soprattutto in Spagna. Tra l’altro la madre di famiglia deriva da una generazione di persone che avevano già fatto nascere 18 figli. E oggi vanno avanti. Con vari titoli d’ambito fisico, la madre vuole comunque spendersi per la sua famiglia e per i suoi bimbi. Ne è davvero felice.
E la famiglia Cuevas Benitez non pensa di essere particolare, almeno non pensa di essere più speciale di molte altre visto che esistono già tante realtà in Europa di questo tipo.
“Non siamo i soli che lo hanno fatto. In Europa le cose stanno cambiando e non si fanno i figli che si facevano a un tempo. Nonostante ciò esistono tante famiglie numerose”
Il padre della famiglia ha voluto ricalcare come per loro sia sostanziale la fede che sentono verso Dio:
“Se ci toglieste Dio, la nostra famiglia non ha senso”.
Ecco come fanno a vivere
La famiglia Cuevas Benitez pensa di essere “povera” e che ad aiutarli ci pensa Dio. Secondo loro, se non fosse così non potrebbero andare avanti con un solo stipendio in 17 persone. Proprio per questo pensano che nessuno dovrebbe basare la sua vita sui soldi. La famiglia racconta di aver potuto vivere nel corso della vita sia momenti belli che attimi meno belli.
E non per questo hanno dovuto perdere il sorriso e l’ottimismo che li distingue. Ci sono state delle volte in cui si sono potuti permettere più di un capriccio e altre nelle quali non avevano quasi i soldi per mangiare. Così sono andati avanti una settimana mangiando solamente riso senza condimento alcuno.
Il padre Javier ha spiegato che nessuno di loro è mai stato aiutato economicamente da qualcuno. Sono sempre andati avanti con le loro forze e oggi sono qua per raccontarlo al mondo. Inoltre la famiglia ha svelato di non andare assiduamente in vacanza anche perché è molto difficile trovare una casa che li ospita.
“Se un proprietario di una casa viene a sapere che deve assistere 17 persone si tira indietro. Anche quando siamo andati a Eurodisney una volta abbiamo dovuto pernottare in sole due stanze in 17.”
La famiglia quest’anno ha optato per un viaggio in Portogallo a Lisbona in occasione della Giornata della Gioventù.