Faceva lampade abbronzanti 5, 6 volte alla settimana e a soli 21 anni le è stato diagnosticato un cancro alla pelle contro cui lotta da anni, anche postando la foto dei danni che la malattia (e i lettini abbronzanti) le hanno causato. Tawny Willoughby è una giovane mamma statunitense che ha deciso di combattere la sua battaglia contro il tumore anche usando i social network per avvisare chi abusa delle lampade abbronzanti sui danni a cui va incontro. La donna ha postato un selfie dopo i trattamenti a cui si deve sottoporre per frenare la malattia: immediata la condivisione sul social network, ripresa da molti media in tutto il mondo.
“Se qualcuno cerca qualche motivo per stare lontano dai lettini abbronzanti, eccoli! Questo è quello che produce il trattamento per il cancro alla pelle”, scrive la giovane mamma a commento della foto.
Twany ha spiegato che, fin da adolescente, aveva una vera ossessione per l’abbronzatura, arrivando a fare anche 5, 6 sedute alla settimana: a soli 21 anni le è stato diagnosticato un cancro alla pelle con cui sta lottando da tempo. La decisione di postare la foto sulla sua pagina Facebook è arrivata per lasciare una testimonianza reale sulla pericolosità dell’abbronzatura artificiale e della poca cura della pelle: ora che è diventata mamma di un bimbo di due anni teme di non riuscire a vederlo crescere.
“Avete solo una pelle e dovete prendervene cura. Imparate dagli errori degli altri. Non lasciate che l’ossessione per l’abbronzatura vi impedisca di vedere crescere i vostri figli. Questa oggi è la mia più grande paura”, conclude.
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