Per chi ama gli animali, ma per varie ragioni non può averne uno in casa, fare volontariato in un canile rappresenta un’occasione unica per dimostrare il proprio affetto verso i nostri amici a quattro zampe, aiutando le associazioni che si dedicano alla cura e alla salvaguardia di cani abbandonati, soprattutto in estate, affinché il soggiorno degli esemplari ospitati sia il più confortevole possibile. Ma come diventare volontario in un canile? Da Nord a Sud del nostro Paese le occasioni davvero non mancano, e sia nelle strutture pubbliche che in quelle private si è sempre alla ricerca di persone che vogliano dedicare un po’ del loro tempo e delle loro energie alla cura di questi animali.
Cosa fanno i volontari in un canile
Grazie ad una semplice ricerca in Rete potrete scoprire quali sono le strutture più vicine al vostro domicilio a cui offrire supporto e aiuto, che sono sempre ben accetti soprattutto dalle associazioni dedicate, e che arricchiscono umanamente come tutte le esperienze di volontariato ambientale. Non sono richieste particolari competenze se non tanto affetto e tempo da dedicare: per fare volontariato in un canile non serve altro che prendersi cura degli animali ospitati, come dar loro i pasti oppure occuparsi della loro pulizia, cose semplici che chiunque è in grado di fare. Vediamo adesso alcuni tra i numerosi esempi di associazioni che cercano volontari nei canili.
Come diventare volontari Enpa
Prendendo in considerazioni solo grandi enti nazionali, non possiamo che iniziare la nostra disamina con l’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, che si prende cura degli animali in difficoltà attraverso le sue numerosi sedi sparse su tutto il territorio nazionale: oltre ad occuparsi di adozioni e promuovere svariate attività di sensibilizzazione, è possibile diventare volontario Enpa contattando la sede più vicina. Come precedentemente affermato, non sono richiesti requisiti particolari a parte la maggiore età e tanta voglia di fare, ma in ogni caso è previsto per i volontari un corso di formazione specifico, in modo da poter offrire per chi lo desidera non solo una perfetta assistenza all’interno dei canili, ma anche di poter dare una mano ad esempio nel recupero degli animali feriti, lavorando a stretto contatto con i veterinari nelle cliniche, o anche semplicemente svolgendo attività di promozione per manifestazioni ed eventi informativi.
Essere volontari per la Lega Nazionale Difesa del Cane
Un secondo esempio che vogliamo offrire per diventare volontario in un canile è quello proposto dalla Lega Nazionale Difesa del Cane, anch’essa dislocata in numerose sedi su tutto il territorio che potete contattare per offrire il vostro aiuto volontario. Anche in questo caso non sono richieste competenze specifiche, ma semplicemente si può decidere di dedicare il proprio tempo ad aiutare la Lega nella salvaguardia dei cani abbandonati. Questi sono solo due tra i numerosi esempi per fare volontariato in un canile, ma a livello regionale, provinciale e comunale potete senz’altro trovare strutture vicine a voi che cercano persone per un aiuto concreto, così come potete contattare anche gli uffici veterinari della vostra Asl per tale scopo. Le occasioni davvero non mancano per fare volontariato in un canile in Italia.