Farina di grillo, occhio all’etichetta: se noti questo dettaglio, sappi che contiene insetti. Ecco a cosa devi fare particolare attenzione.
La farina di insetti è ormai arrivata sul mercato europeo. La puoi trovare facilmente anche sugli scaffali del supermercato. Attenzione alle etichette! Se leggi questo, stai acquistando un prodotto che contiene insetti.
Farina di grillo, tutte le informazioni riguardo questo novel food
Le farine di insetti sono state definite dai più esperti come “cibi novelli” o più precisamente come “novel food”. Si tratta di quella categoria di prodotti che da solo poco tempo sono stati autorizzati dall’Europa per entrare ufficialmente nei nostri supermercati.
È possibile già trovare, sia all’ingrosso che al dettaglio, non soltanto farine di insetti come quelle di grillo o di cavalletta, ma anche i prodotti che contengono questi farinacei. Per esempio, dal 26 gennaio 2023 si è regolarizzata anche la commercializzazione delle larve di diaperinus che si possono trovare in alcuni alimenti come la pasta o anche in polvere o essiccate.
Non si tratta di alimenti chiaramente pericolosi ma al contrario di prodotti anche nutrienti. Non a caso vengono definiti “novel and superfood” dato che gli insetti come i grilli e le cavallette sono un’ottima fonte proteica.
Attenzione però a questo dettaglio! Non tutti possono consumare prodotti contenenti farine di insetti. Guarda sempre attentamente l’etichetta: se noti questo dettaglio, significa che stai acquistando anche tu prodotti che contengono insetti.
Occhio all’etichetta: se noti questo dettaglio, contiene insetti
Hai già acquistato farina di insetti? Ormai quella di grillo o di cavalletta la puoi trovare non soltanto al supermercato ma anche online. Facilmente reperibile, è diventata un prodotto altamente commercializzato.
Che cosa ci puoi fare con questa tipologia di farina? Tutto! La puoi utilizzare come quella di grano o di farro e realizzare dunque prodotti dolciari o da forno. Il sapore non è tanto diverso da quello delle farine tradizionali.
Tuttavia, a differenza del grano o di altri cereali, gli insetti sono un’ottima fonte di proteine, non a caso questi prodotti farinacei si definiscono “super food o anche novel food” cioè alimenti comunque ottimi da consumare.
Attenzione però! Non tutti possono acquistare farina di insetti o prodotti che contengono questi nella farina. Per quale ragione? Semplice, perché si potrebbero verificare intolleranze o allergie.
Se per esempio si soffre di allergia ai crostacei o molluschi, bisogna stare particolarmente in allerta. Proprio per questa ragione, c’è l’obbligo stabilito dall’Unione Europea di indicare necessariamente sulle etichette dei prodotti oggi presenti sugli scaffali dei supermercati, che determinati prodotti contengono insetti.
Parliamo non soltanto di farina intesa come quella in polvere ma anche di snack, dolci o prodotti da forno. Se è presente la farina di insetti, come quella di grillo o di cavallette, le norme nazionali ed europee prevedono che la presenza di insetti come quelli sopra menzionati, debba essere necessariamente segnalata sulle etichette o sulla confezione dei prodotti commercializzati.
Obblighi stabiliti dall’Unione Europea nell’era dell’entomofagia
Così come scatta l’obbligo per cuochi e chef dei ristoranti di indicare sulla carta del menu o di spiegare a voce se per alimenti o prodotti realizzati nelle loro cucine siano stati utilizzati farinacei contenenti insetti. Guarda dunque sempre attentamente l’etichetta anche se decidi di acquistare in autonomia questi prodotti.
Tu hai mai provato la farina di insetti o prodotti che la contengano? Gli scienziati sono convinti che gli insetti diventeranno parte della nostra alimentazione entrando in pieno diritto a far parte anche loro della catena alimentare umana, per via soprattutto delle caratteristiche nutrizionali più che positive.
Sapete per esempio che i grilli apportano oltre il 60% di contenuto proteico rispetto alla carne rossa o bianca? Ricchi anche di fibre e vitamine, sono sicuramente un super food: ormai è arrivata l’era dell’entomofagia.
Con riferimento in particolare ai grilli, questi hanno fatto il loro ingresso sul mercato alimentare dell’Unione Europea dal 2021. Proprio a partire da quell’anno, questi insetti hanno iniziato a circolare in polvere o congelati o essiccati o presenti all’interno di alcuni prodotti come per esempio la pasta.
A partire invece dal 2022, arriva nei supermercati la farina di larva gialla ma secondo gli esperti, siamo solo all’inizio: questi super food ormai non lasceranno più le nostre tavole.