Alcuni marchi di farina sono stati ritirati dal mercato. A quanto pare sono molto dannosi per la salute, ma molti la hanno ancora in casa!
Nutrirci con sostanze che contribuiscono al normale funzionamento della macchina perfetta che è il nostro corpo è necessario per il nostro benessere fisico. A volte, però, può capitare che in alcuni prodotti vengano rilevate quantità maggiori di alcune sostanze da quelle che, invece, sono consentite dalla legge.
Fare la spesa nel modo corretto è molto importante: seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, infatti, è la base per sostenere un corretto stile di vita.
Di recente, però, il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato un lotto di farina per polenta prodotta da una nota marca, a causa della presenza di una quantità elevata di micotossine pericolose per l’uomo.
Farina ritirata dal mercato: i dettagli del prodotto
Il Ministero della Salute ha ritirato dal commercio un lotto di una farina per polenta appartenente a un noto marchio alimentare.
Il prodotto in questione è la “Farina per polenta bramata – La classica” della marca Molino Riva, il cui stabilimento è sito a Garbagnate Monastero, località lombarda della provincia di Lecco.
Il lotto segnalato per rischio chimico è il numero 120125, apportato sui pacchi da 1kg confezionati sottovuoto, con data di scadenza 12/01/2025.
Il rischio chimico di tale prodotto è stato segnalato per la presenza elevata di una tossina conosciuta con il nome di fumonisina.
Secondo il regolamento 1881/2006, infatti, negli alimenti per adulti la somma delle fumonisine B1 e B2 non deve essere, per legge, superiore 1.000 mgc/kg; nei cibi destinati ai bambini, invece, il limite consentito è di 200 mgc/kg.
Si raccomanda, dunque, di non utilizzare il sopracitato lotto attribuito alla “Farina per polenta bramata – La classica” del marchio Molino Riva. Chiunque si rendesse conto di avere in casa tale prodotto, può recarsi al punto vendita in cui si è effettuato l’acquisto per richiedere la sostituzione dello stesso.
Cosa sono le fumosine?
Le sostanze che sono state rilevate oltre i limiti di legge nel lotto 120125 di “Farina per polenta bramata – La classica” prodotta da Molino Riva sono le fumonisine, appartenenti al gruppo delle micotossine.
Si tratta di tossine tipiche del mais che, se ingerite, possono creare nell’uomo effetti indesiderati di natura tossica.
Si può incorrere, infatti, in difetti del tubo neurale; carcinoma dell’esofago e micotossicosi acuta, ovvero, un’intossicazione di tipo alimentare provocata proprio dall’assunzione di cibi contaminati da funghi.
Per evitare di incorrere in seri problemi legati alla salute, dunque, è necessario seguire sempre le indicazioni fornite dal Ministero della Salute.