Faringite: quali i sintomi, le cause e la cura? Si tratta di una patologia infiammatoria, che è caratterizzata soprattutto dal mal di gola e può essere accompagnata da difficoltà nella deglutizione e dalla tosse. Diverse possono essere le cause della faringite, che si distingue in acuta e cronica. Nella prima sono coinvolti agenti virali e batterici, nella seconda intervengono di solito altri fattori scatenanti, come il reflusso gastroesofageo e le patologie del naso. Generalmente le forme batteriche vengono curate con l’uso degli antibiotici, che si utilizzano soprattutto nelle forme acute. La faringite cronica si cura risolvendo le cause che stanno dietro al problema.
I sintomi
I sintomi della faringite acuta sono costituiti soprattutto dal mal di gola, dall’infiammazione delle orecchie, che provoca il manifestarsi dell’otite, e da quella a livello dei linfonodi cervicali, dalla difficoltà nella deglutizione e dalla congestione della mucosa faringea. Nella faringite cronica i sintomi sono, oltre al dolore localizzato, l’abbassamento della voce, una febbre persistente e una necessità frequente di deglutire. Ci può essere anche la tosse.
Le cause
Le cause della faringite possono essere rintracciate nell’azione di microrganismi virali e batterici. Tuttavia specialmente la faringite cronica può essere originata come problema secondario rispetto ad altre patologie. Si tratta soprattutto di malattie sistemiche, patologie che interessano il naso, l’adenoidite, la tonsillite cronica e il reflusso gastroesofageo. In quest’ultimo caso il problema è legato alla presenza di succhi gastrici che, refluendo dallo stomaco, finiscono per danneggiare il rivestimento mucoso dell’esofago, la faringe e la laringe.
Nel caso delle patologie del naso, possono intervenire vari elementi, come polipi, deviazioni del setto nasale, allergie, ostruzioni respiratorie nasali, tutti processi che possono causare infiammazioni croniche. Non mancano i fattori climatico-ambientali, come la presenza in ambienti di lavoro malsani, molto caldi o eccessivamente freddi, il fumo e l’abuso di sostanze alcoliche.
La cura
La cura della faringite acuta prevede la terapia antibiotica, alla quale può essere associato un altro tipo di trattamento, con i fans o gli analgesici, soprattutto per alleviare il dolore. Gli antibiotici vanno usati se la causa è di origine batterica, altrimenti, nei casi virali, il quadro patologico tende a regredire spontaneamente nel corso di alcuni giorni.
Per la faringite cronica si deve ricorrere ad una cura che mira alla rimozione delle cause sottostanti. Ad esempio, per rimediare al reflusso gastroesofageo, si interviene con l’assunzione di medicinali che inibiscono le secrezioni acide dello stomaco, come l’omeprazolo. Per curare il mal di gola dettato dalla faringite ci sono anche dei rimedi naturali. Fra questi possiamo ricordare i gargarismi con acqua calda e sale, l’assunzione di un composto di succo di limone, miele ed estratto di zenzero e l’olio essenziale di mango, aggiunto al miele, dalle mille proprietà benefiche, e all’acqua tiepida.