Fausto Leali ha usato “con leggerezza” una parola razzista e per questo, ieri sera, è stato espulso dalla casa del Grande Fratello Vip. Il cantante è stato punito per aver chiamato “negro” Enock Barwuah, il fratello di Mario Balotelli. Enock, dal canto suo, gli ha ricordato di come la parola “negro” sia diventata un insulto e di non pronunciarla più, per non far passare un messaggio sbagliato al pubblico. “Nero è un colore, negro è la razza“, ha aggiunto il cantante.
Il tentato chiarimento però non è bastato a Leali per evitare l’espulsione, annunciata ieri dal presentatore Alfonso Signorini in prima serata, che pur difendendo la non-intenzionalità del cantante ricorda che “questa parola si è evoluta nel corso del tempo e non prenderne atto non è accettabile”. Intanto, il resto dei concorrenti si divide. Per i più giovani della Casa si tratta di “un termine che non può assolutamente scappare”, mentre i più “anziani” prendono le difese di Leali “perché fino agli anni Cinquanta non era considerato dispregiativo”.
La reazione degli spettatori sui social alle parole di Fausto Leali
Anche sui social il pubblico si divide per fascia d’età. Mentre su Twitter i commenti hanno toni più ironici, essendo una piattaforma più immediata e usata perlopiù da un target di utenti giovani; su Facebook scoppia una piccola ‘rivolta’, soprattutto da parte dei fan del cantante Leali.
“Una squalifica ingiusta, la figuraccia l’hanno fatta quelli del Gif e non Fausto Leali, consultate i vocabolari, come giustamente ha detto Leali, la parola nero è un colore, negro è la razza!”, scrive un’utente sotto il post Facebook del GF Vip, senza ricordare né che il nero non sia un colore, né che le razze non esistano. “L’ipocrisia dei nostri giorni ha fatto un’altra vittima, un uomo di 74 anni”, si legge ancora tra i commenti. “Fàustooooooo appena arrivi in studio con la mano dx alzata canta ANGELI NEGRIIIIII, MA andate a fa…”, aggiunge un altro utente, scosso dalla notizia.