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Fedez e Matteo Salvini ancora una volta protagonisti di un botta e risposta su Twitter, ma da oggi il rapper milanese non vanta più l’esclusiva assoluta delle litigate sul web con il segretario nazionale della Lega Nord: anche Piero Pelù, il carismatico leader dei Litfiba, ha infatti affidato ai social un duro attacco nei confronti di Salvini sulla questione dei migranti, ricevendo in cambio un tweet pesantissimo a cui poi ha quasi subito contro-risposto (la faccenda si fa interessante, anche perché Pelù attacca su Facebook e il Matteo della Lega risponde su Twitter, non è semplice starci dietro). Ma vediamo di fare un po’ d’ordine.
Ieri, nel corso dell’abituale raduno annuale della Lega Nord a Pontida, agli aficionados che gli ricordavano le critiche ricevute da Fedez (i due si erano beccati già dopo gli scontri a Milano provocati dai No Expo), Salvini ha tuonato dal palco ‘Volete che abbia tempo da perdere per Fedez? Ghela fù no‘, ribadendo il concetto con un tweet nel quale ha proposto un anno di servizio civile per il rapper (quella del servizio civile obbligatorio per un anno è la sua ultima trovata politica).
Non è passato però molto tempo che, puntuale, è arrivata la piccata risposta di Fedez: ‘Veramente non te l’ha chiesto nessuno e nessuno ti ha cagato. Stai bene? Le hai prese le goccine oggi? Mi fai preoccupare‘.
Insomma, tra i due non sembra ancora arrivato il momento dello scambio dei ramoscelli d’ulivo, e di questo passo crediamo proprio che non arriverà mai. Siamo però curiosi di conoscere quanto prima le prossime puntate della vicenda (che, statene pur certi, ci saranno eccome).
Da stamane però Matteo Salvini deve guardarsi da un altro ‘nemico musicale’: è Piero Pelù. La voce dei Litfiba, reduce dal concerto World Refugee Day Live di Firenze, organizzato sabato scorso per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, ha scritto su Facebook un lungo post sull’argomento dove, tra le altre cose, si è augurato la prossima uscita di scena dell’odierna classe politica, definiti una ‘casta ladrona’ COMPRESA LA LEGA.
Ecco, quel ‘COMPRESA LA LEGA’ (scritto proprio tutto in maiuscolo), insieme a un altro commento ancora più pesante sul corretto utilizzo delle ruspe tanto invocate da Salvini, non è stato digerito dal segretario della Lega Nord che ha risposto su Twitter molto pesantemente, sostenendo che Pelù ‘ha bisogno di aiuto’.
Ed ecco la contro-risposta (per il momento definitiva) di Piero Pelù a Matteo Salvini: ‘SALVINI ABBOCCA COME UN LUCCIO, basta usare le sue stesse parole contro di lui e subito si erge a baluardo di democrazia, proprio lui che con l’odio razziale ha fatto la sua fortuna. […] Quello che dovrebbero capire tanti oggi in Italia è che IL PROBLEMA sta nel sistema politico nostrano corrotto, ladrone impunito, colluso con le mafie e Salvini con la sua Lega fanno parte in pieno di questo sistema ma per raccattare consensi parlano di moralità e scatenano le guerre tra poveri. Una cosa posso condividere con la Lega, l’opposizione al ducetto di Rignano (Renzi, ndr), peró io lo faccio da privato e sulla mia pelle mentre la Lega lo fa con le mani impastate nel sistema marcio italiano‘.
Che ne pensate?