Il dramma è avvenuto questa mattina a Casette d’Ete in provincia di Fermo. Per il piccolo non c’è stato nulla da fare.
Sotto choc la madre del bambino, che aveva appena lasciato la figlia più piccola sullo scuolabus che l’avrebbe poi portata a scuola. Il conducente non si sarebbe accorto di nulla e a suo carico non sono emersi elementi di rilievo e gli stessi accertamenti avrebbero dato esito negativo.
Le indagini sono affidate ai carabinieri di Porto San’Elpidio. Al momento la salma del bambino è stata trasferita nel reparto di Medicina Legale e potrebbe essere sottoposta all’esame autoptico nei prossimi giorni. Parole di cordoglio sono state espresse dal presidente della Steat, società di trasporto pubblico del Fermano, Remigio Ceroni.
Bambino di un anno investito e ucciso da uno scuolabus
Pochi istanti, sono bastati pochi secondi perché questa mattina si verificasse una tragedia a Casette d’Este, in provincia di Fermo. Un bambino di un anno è stato investito e ucciso da uno scuolabus, su cui era appena salita la sorellina più grande. Stando a quanto riferisce Il Messaggero, la mamma avrebbe accompagnato la figlia sullo scuolabus, che avrebbe dovuto portarla all’asilo. Mentre faceva salire la piccola, non si sarebbe accorta dell’arrivo dell’altro figlio, che si è fermato nel retro del bus.
In quel momento il conducente del mezzo avrebbe effettuato una manovra di retromarcia, prendendo in pieno il bambino. L’autista non si sarebbe accorto di nulla, fino a quando non ha sentito le urla disperate della madre del bambino e si è fermato. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e un’ambulanza della Croce Rossa Sant’Elpidio a Mare ha prestato i primi soccorsi, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Il bambino sarebbe morto praticamente sul colpo.
Indagini in corso
Al momento a carico del conducente non sono emersi elementi di rilievo. Gli accertamenti avrebbero dato esito negativo. Intanto la salma del bambino è stata affidata all’Autorità Giudiziaria che nei prossimi giorni potrebbe disporre l’esame autoptico per accertare le cause del decesso.
Le indagini sono affidate ai carabinieri di Porto San’Elpidio, che dovranno chiarire cosa sia accaduto in quei drammatici istanti e se vi siano o meno delle responsabilità.
“Siamo prostrati e profondamente addolorati per quanto accaduto”
ha detto il presidente della Steat, società di trasporto pubblico del Fermano, Remigio Ceroni, dopo il tragico incidente costato la vita al bambino.