Ferrara, bambino sfugge all’attenzione dei genitori e cade in una vasca biologica: il piccolo versa in gravi condizioni e potrebbe perdere la vita. Soccorso dalla nonna e dalla madre che si è gettata nei liquami pur di trarlo in salvo.
Un bambino di due anni è caduto in una vasca biologica, sfuggendo – per qualche attimo – all’attenzione dei genitori. Il fatto è avvenuto a Ferrara: il piccolo è stato soccorso dapprima dalla nonna e poi dalla madre che si è tuffata per portarlo in salvo. Al momento, il bimbo è ricoverato in ospedale e sarebbe in pericolo di vita. Le forze dell’ordine stanno indagando per delineare l’esatta dinamica dell’incidente, al fine di capire se la vasca di oli esausti era già aperta, al momento dell’incidente o se è stata aperta dal piccolo.
Ferrara, bimbo cade in vasca biologica: versa in gravi condizioni
Un bambino è caduto in una fossa biologica a Ferrara. L’incidente si è verificato quando il piccolo e la sua famiglia hanno fatto visita a una una azienda agricola della zona, di proprietà dei nonni, situata a Portomaggiore. Caduto nella vasca, in maniera accidentale, è stato soccorso dalla nonna, poi dalla madre che, per trarlo in salvo, si è tuffata, senza, però, subire conseguenze per il suo gesto.
Sono giunti, poi, sul posto i soccorritori del 118, nonché i Carabinieri che dovranno accertare l’esatta dinamica dell’incidente: stando a una prima ricostruzione dell’accadimento, il bambino è stato portato in ospedale, dopo essere stato rianimato sul posto. Non è ancora chiaro se sia stato il bambino ad aprire la cisterna – contenente liquami – o se già fosse aperta al momento dell’incidente.
Le condizioni di salute del bambino
Il piccolo – dopo essere stato rianimato dai soccorritori del 118 – è stato condotto all’Ospedale di Cona, dove le sue condizioni sono risultate, fin da subito, gravi. Il bambino, infatti, è in pericolo di vita, secondo quanto comunicato dai medici che lo hanno attualmente in cura nella struttura ospedaliera.
Nel corso delle ore, però, i dottori hanno comunicato che sono riusciti a liberare i bronchi del bambino, pertanto ci sarebbero speranze, anche se la prognosi resta ancora riservata.
Il nonno materno è molto conosciuto in paese: si tratta di Silvano Tosi, ex presidente della Pro Loco, nonché ex imprenditore ed ex presidente del Team Volley sotto Vetroresina. Lo stesso Tosi ha comunicato l’esito delle procedure mediche ai giornalisti presenti fuori l’ospedale dove è ricoverato il nipote.