Il pensiero viaggia molto più velocemente della produzione industriale, ovvio; la fantasia inoltre è l’espressione più rapida del pensiero. La Ferrari GTC4Lusso è appena stata annunciata, il pubblico ancora non ha potuto vederla fisicamente (si dovrà attendere il salone di Ginevra 2016 a marzo) e già si scatena l’immaginazione degli appassionati di tuning e di rendering.
Segno di quanto interessi desti questa vettura; del resto è un fatto comune, quando si parla di auto del Cavallino. Per chi non lo sapesse, il tuning è l’elaborazione compiuta da terzi di parti meccaniche, aerodinamiche o estetiche di un’auto. Il rendering è un’interpretazione personale di un’auto, esistente o meno, effettuata tramite grafica computerizzata. La rete consente di rendere visibile molto rapidamente il già veloce lavoro della fantasia.
La Ferrari GTC4Lusso è l’erede della FF. Si tratta di una gran turismo a quattro posti, motore anteriore e trazione integrale. Come se non bastassero i 690 cavalli del motore V12, c’è chi vuole metterci sopra le mani. Farlo, è tutta un’altra storia.
Va meglio a chi si limita al rendering. In questa creazione digitale pubblicata su Facebook da Javier Oquendo Design, un artista specializzato nelle automobili, troviamo una versione aerodinamicamente esagerata della nuova Ferrari. Troppo esagerata, al punto da snaturare completamente la stessa natura di gran turismo dalla spiccata bellezza che il centro stile di Maranello ha accuratamente confezionato. Ma i gusti sono gusti.