Ecco che oggi vi sveliamo se vi conviene acquistare un ferro da stiro a secco o a vapore se volete davvero risparmiare dei soldi.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire tutto su questi due tipi di ferro e se esiste una soluzione che può aiutarci a risparmiare davvero.
Sono in tantissimi a chiedersi qual è la differenza tra un ferro da stiro a secco e uno a vapore. Oggi ve lo spieghiamo in pochi e semplici punti.
Il ferro da stiro a secco è un elettrodomestico dotato di un serbatoio integrato, che non permette l’introduzione di un grande quantitativo di acqua. Si tratta di un prodotto molto compatto, adatto alle famiglie piccole, che stirano spesso ma pochi capi.
Il ferro da stiro a vapore, invece, è caratterizzato dalla presenza di un grande serbatoio esterno, al quale va aggiunta dell’acqua. E’ proprio questo sistema, infatti, che permette la fuoriuscita di una grande quantità di vapore.
Questi tipi di ferro da stiro hanno una grande autonomia di stiro, che supera addirittura le due ore consecutive. Si tratta di un grande vantaggio per quelle famiglie numerose che non hanno tempo per stirare, ma che quando stirano lo fanno su una grande mole di capi.
Ora avete capito in cosa si distinguono i due tipi di elettrodomestici e qual è quello che fa più al caso vostro in termini di logistica, funzionalità e abitudini.
Ma qual è il ferro da stiro più conveniente a livello economico? Non vi resta che proseguire con la lettura del nostro articolo per scoprirlo.
Non tutti lo sanno, ma esiste effettivamente una grande differenza tra questi due tipi di ferri da stiro, anche a livello di costi.
Il ferro da stiro a vapore sicuramente assicura prestazioni elevate ed è per questo che potrebbe trovarsi in commercio a costi più alti. Al contrario, il ferro da stiro a secco può essere reperito a pochi euro all’interno dei supermercati e dei negozi di elettrodomestici.
Di conseguenza, vi consigliamo quello a secco se volete risparmiare una montagna di soldi per i suoi costi d’acquisto. Se invece volete un prodotto efficiente, che vi permetta anche di risparmiare tempo perché stirerà i vostri capi con una sola passata, allora vi raccomandiamo quello al vapore.
Se invece ciò che vi preoccupa non sono i costi iniziali, bensì i consumi energetici, vi raccomandiamo di fare attenzione alla classe energetica dell’elettrodomestico che state valutando di acquistare.
Le classi vicino la E, la F e la G sono sicuramente quelli che consumano di più, mentre adesso quelli maggiormente consigliati sono quelli che si avvicinano alla lettera A+++.
E voi conoscevate le differenze tra questi due tipi di elettrodomestici e sapevate che uno dei due costasse una fortuna? Vi sapete destreggiare bene tra le varie classi energetiche? Non vi resta che continuare a seguirci.
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