La foto usata in un opuscolo facente parte della campagna sul Fertility Day dal titolo ‘Stili di vita corretti. Per la prevenzione della sterilità e dell’infertilità‘ ha scatenato la polemica sui social, così come accaduto per la campagna stessa, fortemente voluta dalla ministra Beatrice Lorenzin. In molti, infatti, non hanno potuto fare a meno di notare il sapore razzista del messaggio sottinteso dall’immagine. Non solo, come è semplice verificare navigando il web, la foto che mostra l’allegra compagnia di bianchi ”sani” è in realtà un noto meme presente in Rete da tempo. Il tam tam in Rete ha infine provocato la reazione della Lorenzin che per prima cosa ha fatto ritirare il documento pdf che era stato caricato online, poi ha aperto un’indagine revocando anche l’incarico alla direttrice generale della comunicazione, Daniela Rodorigo, che si è beccata un procedimento disciplinare.
Nella foto scelte per il documento voluto dal Ministero della Salute il rapporto vita sana-fertilità veniva presentato iconograficamente in un confronto tra bianchi (sani e sorridenti) contro neri (fumatori e colorati di ‘grigio’). Di chi è la responsabilità della scelta di tali immagini? A parte l’offesa malcelata per i giovani di colore e chi porta le treccine in testa, paragonati a “cattivi compagni da non frequentare“, va sottolineato che chi ha scelto queste foto per veicolare il messaggio ha fatto un’altra clamorosa gaffe.
La foto che mostra i ragazzi biondi vitali e sorridenti, quelli delle “buone abitudini da promuovere”, è da tempo un noto meme sul web. Eccolo
L’immagine virale recita, in alto ‘Tutti i mie amici hanno delle storie così, E io invece sono solo come un sasso… però, un bel sasso…‘. E la foto, come si può vedere, fa parte di uno stock di foto scaricabili, quindi a disposizione del Globo, tanto da essere stata individuata già in altri siti, come ad esempio quello di un igienista dentale.
D’altra parte anche la foto della ‘gang di giovani fumatori’ è stata presa dal web, come si può vedere qui:
E intanto sui social aumentano le critiche:
Foto anni '90 con americani (?!) bianchi buoni e neri cattivi. Questo è il nuovo #fertilityday ennesimo insulto alla categoria dei creativi.
— Elisa Serafini (@elisaserafini) 21 settembre 2016
"Rifaremo la campagna", diceva #Lorenzin. Doveva aggiungere "e a quel punto la prima non vi sembrerà più tanto male" #fertilityday
— Nicola Nosengo (@nnosengo) 21 settembre 2016
È incredibile come non gliene venga bene una neanche per sbaglio. #fertilityday
— Lady Stardust (@_violaviolet) 21 settembre 2016
Tweet riguardo #fertilityday
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In merito alle polemiche la posizione del ministero della Salute pare chiara: ‘Il razzismo e’ negli occhi di chi guarda, noi pensiamo alla prevenzione, fanno sapere dallo staff della ministra. Tirando le somme ci si chiede: questo nuovo opuscolo contro i “nemici della fertilità” è un nuovo autogol o un capolavoro comunicativo destinato alle menti semplici? Difatti i neri sono rappresentati come personaggi negativi e la parola “compagni” è scritta fra virgolette. A pensar male verrebbe da dire che Beatrice Lorenzin si stia comportando da ex esponente di Forza Italia (qual è in effetti) e che cerci di strizzare l’occhio alle destre, in primis alla Lega…
Restiamo in attesa della prossima gaffe.