Il 19 marzo è la Festa del Papà, ricorrenza dedicata alla figura paterna. Da dove nasce questa festività? Chi l’ha inventata e festeggiata per primo? Andiamo dunque a scoprire la storia, le origini e il significato del 19 marzo. Sgombriamo subito il campo da dubbi: la Festa del Papà è una festività civile, non è religiosa e non presuppone l’astensione dal lavoro. Tale ricorrenza è diffusa in tutto il mondo, ma in pratica ogni paese la festeggia quando più gli pare: in Italia e in pochi altri stati è il 19 marzo, ma negli altri stati cambia la data. Non ha dunque un giorno prefissato come succede, per esempio, con la Festa della Donna, che è l’8 marzo ovunque.
La Festa del Papà, così come la celebriamo oggi, nasce in realtà solo nei primi decenni del XX secolo, come ideale complemento della Festa della Mamma. Chi lo sa, forse i padri si sentivano messi un po’ in disparte, ed ecco che è stata creata ad hoc una festività anche per loro, durante la quale è tradizione consegnare un regalino.
Storicamente, la prima volta che fu celebrata la Festa del Papà è il 5 luglio 1908 a Fairmont, nel West Virginia, in una chiesa metodista locale. Successivamente la signora Sonora Smart Dodd volle per prima ufficializzare la festa: non conosceva i festeggiamenti già avvenuti a Fairmont, ma ispirata da un sermone sentito in chiesa durante una Festa della Mamma nel 1909, decise di organizzare una festa simile, ma dedicata ai padri il 19 giugno 1910, a Spokane, Washington. La signora in questione scelse il mese di giugno perché il padre festeggiava il compleanno proprio a giugno.
Come vi avevamo accennato, la data cambia da Paese a Paese. Per conoscere un elenco completo delle diverse date della Festa del Papà nel mondo, vi rimandiamo alla seconda pagina del nostro articolo, ma intanto sappiate che in linea generale nei Paesi che seguono la tradizione statunitense si tiene la terza domenica di giugno, mentre in quelli di tradizione cattolica si tiene il giorno di San Giuseppe, il 19 marzo, in onore del padre putativo di Gesù. Infatti in Italia la Festa del Papà coincide con la Festa di San Giuseppe e la si celebra dal 1968. Sempre molto patriottici, in Russia la celebrano come Festa dei difensori della patria.
Ma come si festeggia la Festa del Papà in Italia? Di sicuro cercando un regalo adatto a lui, cosa non sempre facilissima. In Sicilia, però, si va oltre e si invitano i poveri a pranzo. Visto che poi il 19 marzo è a ridosso dell’inizio della primavera, verranno ad esso associati riti propiziatori per l’arrivo della bella stagione, come il classico falò da superare con un salto per bruciare tutta la negatività dell’inverno. Soprattutto nel Sud Italia, poi, si usano preparare alcuni dolci particolari, come le Zeppole di San Giuseppe, buonissime.
La Festa del Papà nel mondo
Abbiamo detto che la Festa del Papà, a differenza della Festa della Donna, per esempio, cambia la data a seconda del Paese in cui ci troviamo. Andiamo dunque a dare uno sguardo quando festeggiarla nel mondo, ma non fate i furbetti papà: la si celebra una volta sola all’anno!
– 13 rajab (calendario islamico): Iran
– 23 febbraio: Russia
– 19 marzo: Bolivia, Honduras, Italia, Liechtenstein, Svizzera (Canton Ticino), Andorra, Portogallo, Spagna (Día del Padre)
– Seconda Domenica di Maggio: Romania
– 8 maggio: Corea del Sud (Giorno dedicato ai genitori)
– Giorno dell’Ascensione: Germania
– Prima domenica di giugno: Lituania
– 5 giugno: Danimarca (Giorno dedicato alla Costituzione)
– Seconda domenica di giugno: Austria, Belgio, Costa Rica
– Terza domenica di giugno: Argentina, Antigua e Barbuda, Bahamas, Bangladesh, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Barbados, Cuba, Cipro, Repubblica Ceca, Ecuador, Francia, Ghana, Grecia, Guyana, Ungheria, India, Irlanda, Giamaica, Giappone, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Paesi Bassi, Pakistan, Panamá, Paraguay, Perù, Filippine, Porto Rico, Saint Vincent e Grenadine, Singapore, Slovacchia, Sudafrica, Sri Lanka, Svizzera, Trinidad e Tobago, Turchia, Regno Unito, Ucraina, Stati Uniti d’America, Venezuela, Zimbabwe
– 17 giugno: El Salvador, Guatemala
– 21 giugno: Siria, Libano
– 23 giugno: Nicaragua, Polonia, Uganda
– Ultima domenica di giugno: Haiti
– Seconda domenica di luglio: Uruguay
– Ultima domenica di luglio: Repubblica Dominicana
– Seconda domenica di agosto: Brasile
– 8 agosto: Taiwan
– Prima domenica di settembre: Australia, Nuova Zelanda
– Seconda domenica di settembre: Lettonia
– Luna nuova di settembre: Nepal
– Prima domenica di ottobre: Lussemburgo
– Seconda domenica di novembre: Estonia, Finlandia, Norvegia, Svezia, Islanda
– 5 dicembre: Thailandia