Festa della Donna 2016: Vip e celebrità contro la discriminazione di genere

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In occasione della Festa della Donna 2016 numerosi Vip e celebrità della TV italiana hanno aderito alla campagna contro la discriminazione di genere promossa dalla Polizia di Stato. L’iniziativa si intitola ‘La Polizia di Stato con le donne’ e, tra le varie cose, prevede anche una campagna virale con gli hashtag #donnalcentro e #focuswomen per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli utenti dei social network su questo importantissimo tema. Per promuovere l’iniziativa la polizia ha creato un simpatico video a cui hanno partecipato tanti personaggi famosi.

Tra i Vip e le celebrità che hanno aderito alla campagna della Polizia di Stato per la Festa della Donna 2016, e che compaiono ovviamente nel video promozionale, ci sono l’intero cast di Ballando con le Stelle, a cominciare da Milly Carlucci e con lei tutti i concorrenti dello show del sabato sera compresa Platinette, e poi ancora la cantante Alessandra Amoroso, il dj Linus con Nicola Savino, il Trio Medusa e Rudy Zerbi.

‘Molti sostengono che la Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, sia solo un’inutile passerella, altri che andrebbe abolita per non rimarcare la differenza e la distanza dal genere maschile‘, sostengono i vertici della Polizia di Stato, ‘Noi pensiamo invece che questa ricorrenza serva per tenere accesi i riflettori sulle mille storie di violenze, abusi e discriminazioni che accadono in tutto il mondo, Italia compresa’.

Ed è proprio per questo che la Polizia di Stato ha organizzato la campagna ‘La Polizia di Stato con le donne’, chiamando a raccolta numerosi Vip. Qualche giorno fa, inoltre, questa iniziativa ha ricevuto la massima considerazione con un convegno organizzato alla Camera dei Deputati al quale hanno partecipato i massimi vertici istituzionali, nonché esponenti della magistratura e del mondo giornalistico. Nell’incontro è stata tracciata l’evoluzione del ruolo della donna nella Polizia di Stato, dalla legge di riforma del Corpo del 1981 a oggi, ed il determinante impegno dell’Istituzione a salvaguardia dell’universo femminile.

‘Nella Pubblica Amministrazione il ruolo delle donne è riconosciuto e importante‘, ha spiegato a questo proposito il capo della Polizia, Alessandro Pansa, ‘In Polizia non esistono quote rosa o corsie preferenziali: le donne il posto se lo devono guadagnare, e quando le donne arrivano a livelli apicali sono veramente brave, sono le migliori‘.

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