Come ogni anno torna la parata del 2 giugno a Roma per la Festa della Repubblica, evento atteso come una grande festa nazionale che unisce tutti in un senso di patriottismo che mai come in questo girono si verifica.
Vediamo il programma completo delle celebrazioni, che da sempre sono pressoché le stesse, con tappe che si ripetono tradizionalmente come l’omaggio di Mattarella all’Altare della Patria. Ci sono quest’anno delle novità, come la visita gratuita presso i monumenti.
Festa della Repubblica a Roma
Torna come ogni anno l’appuntamento con la ricorrenza che celebra la nascita della Repubblica nel 1946. Quello del 2023 è il 77esimo anniversario, anche se la prima parata militare vera e propria venne organizzata dall’anno successivo dall’allora presidente Luigi Einaudi. Poi nel 1949 il 2 giugno divenne ufficialmente festa nazionale.
Come ogni anno, anche domani sono previste cerimonie istituzionali e iniziative per celebrare lo storico referendum che negli anni Quaranta portò alla fine della monarchia e all’inizio dell’era repubblicana.
Il programma rimane sostanzialmente quello di ogni anno. Protagonista della giornata di domani sicuramente la bellissima parata che come da tradizioni vedrà i diversi reparti delle forze armate sfilare in via dei Fori Imperiali con la splendida cornice del Colosseo dove i Vigili del fuoco appenderanno l’immenso tricolore. Nel cielo è atteso il volo delle Frecce, i bambini invece aspettano lo spettacolo dei bersaglieri che correndo con le loro trombe animeranno un momento che ha come caratteristica la solennità.
Domani tutti noi ringrazieremo con questo evento i corpi militari in difesa del nostro Paese ma anche i tanti uomini impegnati nelle operazioni di soccorso, come ad esempio quelli che stanno lavorando in Emilia Romagna.
Le celebrazioni iniziano in realtà già da oggi, infatti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accoglierà i Capi Missioni accreditati in Italia al Concerto che verrà eseguito presso il Quirinale dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da speranza Scappucci. In programma ci sono musiche di Mozart, Rossini, Martucci e Verdi.
Il concerto si aprirà con il saluto del Capo di Stato e sarà possibile seguirlo in diretta Rai, successivamente ci sarà il ricevimento nei Giardini del Quirinale in una giornata che speriamo rimanga soleggiata come lo è questa mattina e come probabilmente lo sarà domani secondo le previsioni meteorologiche.
Alle 15 di oggi è previsto il cambio della guardia in Piazza del Quirinale in forma solenne da parte del Reggimento Corazzieri a cavallo con la Fanfara dei Quarto Reggimento Carabinieri a cavallo. Questo l’ultimo evento prima della giornata di domani, che vedrà alle prime ore della mattina l’arrivo di Mattarella all’Altare della Patria per rendere omaggio al Milite Ignoto. Deporrà la tradizionale corona d’alloro con il nastro tricolore e nello stesso momento le Frecce sorvoleranno i cieli di Roma. Con lui anche il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Un appuntamento atteso e molto importante che ogni anno unisce in un grande senso di patriottismo ma anche che porta la città di Roma ad essere presidiata dalle forze dell’ordine per mantenere l’ordine pubblico e garantire la sicurezza dei tanti civili che parteciperanno come spettatori ma anche delle alte cariche dello Stato che saranno presenti.
Come ogni anno infatti la parata si terrà alla presenza di Mattarella, del presidente del Consiglio Meloni, dei presidenti della Camera e del Senato, di Regione e tutti i ministri del governo attuale.
Prima di questa però il presidente passerà in rassegna i Reparti lungo viale delle Terme di Carcalla, poi appunto prenderà posto nella tribuna in via dei Fori Imperiali insieme alle altre cariche statali per assistere alla parata militare che durerà l’intera mattinata.
Anche in questa edizione ad aprire la sfilata saranno i sindaci con la fascia tricolore, a seguire il soprano Eleonora Buratto intonerà l’Inno italiano insieme alla Banda Interforze.
Quest’anno è anche il centenario della Costituzione e per questo sfileranno con i veicoli militari anche i rappresentanti del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare e dell’Istituto “Nastro Azzurro”.
In apertura anche i Gonfaloni di Regioni, Province e Comuni italiani, le bandiere delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, quelle Onu, Nato ed Ue. La rassegna sarà suddivisa in 10 settori dove ammireremo il personale militare e civile, i Corpi armati e non armati dello Stato italiano, le Bande e le Fanfare militari.
Protagoniste dei cieli le Frecce ma ci saranno anche elicotteri e velivoli, mentre a terra passeranno tutti i mezzi pesanti in dotazione alle nostre forze armate.
Poi nel pomeriggio, in concomitanza con l’apertura dei Giardini, si esibiranno per la prima volta al Quirinale il Coro Giovanile Italiano delle Associazioni Regionali Corali e la Banda Musicale Giovanile del Piemonte. Poi come l’anno scorso ci sarà anche la Banda Interforze. Insomma un’occasione importante di celebrazioni e di musica ma non solo, ci sono infatti anche alcun novità per quanto riguarda l’apertura speciale di Musei e monumenti.
Libero accesso ai musei
In occasione della Festa della Repubblica, il ministero della Cultura ha deciso di dare il libero accesso ai musei ma anche alle aree e parchi archeologici di Roma, nonché ai complessi monumentali di pertinenza statale, inclusi gli spazi dove sono allestite mostre ed esposizioni temporanee.
Si tratta di un’assoluta novità perché eventi del genere già sono stati organizzati ma mai il 2 giugno. Il ministro Sangiuliano infatti ha promosso molto questa iniziativa, chiamata #domenicalamuseo, alla quale ha aggiunto altre 3 date come appunto il 2 giugno, il 25 aprile e il 4 novembre.
La parata torna a dare spettacolo ancora una volta, l’intera rassegna sarà visibile in diretta Rai e invitiamo tutti a seguirla perché oltre che un grande spettacolo è un’occasione importante per unire il popolo italiano sotto una gande bandiera che ci ricordi la grandezza militare del nostro Paese.