L’Italia oggi ha celebrato la Festa della Repubblica, con un giorno di festa nazionale oggi, giovedì 2 giugno 2022. La parata militare, le frecce tricolori e l’intervento di Mattarella tra i momenti più significativi.
La festa della Repubblica ‘compie’ 76 anni
Quest’anno ricorre la 76a edizione della manifestazione annuale della Festa della Repubblica, che rievoca il giorno del 1946 in cui gli italiani votarono a favore di una repubblica e contro la monarchia, screditata durante la seconda guerra mondiale, per le decisioni prese dal Re e Imperatore nei confronti del Fascismo e del Nazismo.
L’evento nazionale, come tutti gli anni, ha visto il Presidente Sergio Mattarella deporre una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto al Vittoriano in Piazza Venezia alle ore 9.15 di questa mattina.
Uno degli eventi più seguiti legati alla Festa della Repubblica a Roma sono state le Frecce Tricolori, una spettacolare esibizione aeronautica che, da decenni ormai, coinvolge aerei da combattimento che volano in formazione sul centro cittadino, emettendo pennacchi con i colori rosso, bianco e verde della bandiera italiana.
La grande novità di quest’anno però è stato il ritorno della parata militare, annullata negli ultimi due anni a causa della pandemia di covid-19. La sfilata, come di consueto, si è snodata lungo Via dei Fori Imperiali, sullo sfondo del Colosseo, e ha compreso migliaia di membri dell’esercito, della marina e delle forze di polizia italiane.
Il discorso di Mattarella
L’evento naturalmente ha comportato numerose chiusure stradali e limitazioni al traffico nel centro storico della città eterna. Con la Festa della Repubblica che quest’anno cade di giovedì, molte aziende in Italia hanno preso il cosiddetto ponte, prendendo il venerdì libero per creare un weekend che durerà 4 quattro giorni. La festa nazionale vedrà chiusi il 2 giugno anche tutti gli uffici pubblici e le scuole d’Italia.
Molto partecipato, con numerosi battimani, è stato, come di consueto, il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rivolto agli italiani. Il Presidente ha parlato di pace, della necessità che in questo momento la nazione rimanga unita, e che le istituzioni vengano considerate sacre ed inviolabili.
Questo è un periodo molto delicato per il nostro Paese, visto che deve affrontare i temi economici e di salute legati al post pandemia, le difficoltà diplomatica dovute alla guerra in Ucraina, e ad alcuni smottamenti nell’esecutivo guidato dal Premier Mario Draghi che, in vista delle elezioni politche, che si terrano fra una decina di mesi, stanno incrinando l’unità del Governo.