Festival di Sanremo 2015, Chiara in gara con ‘Straordinario’: l’intervista

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Chiara torna al Festival di Sanremo con Straordinario, due anni dopo la partecipazione con ‘Il futuro che sarà’. Firmata da Ermal Meta, Straordinario è anche il sintagma che completa il titolo dell’album, in uscita il 12 febbraio in edizione speciale, ‘Un Giorno di Sole Straordinario’, e quando le chiediamo perché ha scelto di partecipare proprio con questa canzone ci dice: ‘Ho scelto ‘Straordinario’ perché mi piaceva, è il racconto di un percorso’. Oggi Chiara è più consapevole di quando è uscita da X Factor, ma non ha perso la sua arma vincente: la semplicità. Dopo il salto il testo integrale dell’intervista presente anche nel video di apertura.

Chiara, torni al Festival dopo due anni. Cosa ti aspetti?

Mi asetto di andare e cantare la mia canzone, di cui sono convinta. Voglio arrivarci nel modo in cui voglio arrivarci, mettendoci la faccia e convincendo le persone di quello che porto e che sono convinta di quello che sto facendo.

Una rivincita rispetto al Sanremo di due anni fa?

Beh, sicuramente è uno stato d’animo diverso perché ho avuto un anno e mezzo per lavorarci: è un progetto a tutto tondo, mi sono messa in prima persona e quindi sto andando con più consapevolezza, com’è normale che sia.

Se potessi definire ‘Straordinario’ con una parola soltanto, quale sceglieresti?

Straordinario.

A Sanremo ci sarà anche Lorenzo Fragola. Gli hai già fatto l’in bocca al lupo?

Sì. Secondo me fa molto bene, mi sembra abbastanza contento, gli ho detto quello che ho pensato anch’io due anni fa, che è una grande opportunità e che non si può rifiutare, quel palco è bellissimo.

Quale look sceglierai per il Festival?

Vestirò Stella McCartney perché mi piace. Non posso svelare altro!

Allora parliamo di capelli.

I capelli rimarranno così, normali, non intendo pasticciarli troppo. Voglio essere molto naturale, è stato sempre il mio must.

Per la prima volta sei anche autrice di una canzone contenuta nel tuo album, ‘L’uomo senza cuore’. Cosa ti ha portato a scrivere questo testo?

E’ una canzone che stava nel mio computer insieme a tante altre da una vita e a un certo punto l’ho esposta, l’abbiamo migliorata insieme a Ermal (Meta, ndr), che ha fatto in modo che diventasse una vera canzone. Mi piaceva e ho deciso di metterla anche nell’album perché è una bella canzone.

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