Torna anche quest’anno il Festival di Spoleto, edizione 2014. Il programma della manifestazione, che si svolge come sempre nello splendido scenario della cittadina umbra, riserva 17 giorni di grande spettacolo, all’insegna della musica, della cultura, del cinema, del teatro e dell’arte.
Al via il 27 di giugno fino al 13 di luglio, il festival, nato nel 1958 per volontà del compositore Giancarlo Menotti, consolida ancora una volta il suo carattere di manifestazione culturale di grande originalità, offrendo un’importante vetrina di grandi artisti e riconfermandosi come prestigioso luogo d’incontro tra culture diverse.
Un programma ricco di appuntamenti, dunque, che prenderà il via come d’abitudine di venerdì, al teatro nuovo Giancarlo Menotti, con le opere per soprano e orchestra La morte di Cléopatre, La dame de Montecarlo e Edwartung – composte rispettivamente da Berlioz, Poulenc e Schonberg – interpretate da Ketevan Kemoklidze, Kathryn Harries e Nadja Michael, tra le soprano più conosciute al mondo. Al teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi, invece, in scena, con repliche anche nei giorni successivi, Danze di Morte di Strindberg, per la regia di Luca Ronconi.
Non solo teatro, ma anche appuntamenti per trattare tematiche più strettamente spirituali: dopo il successo ottenuto nelle ultime due edizioni infatti, torna anche quest’anno la singolare esperienza delle prediche nella chiesa di San Domenico: una serie di incontri, a cura di Lucetta Scaraffia e Monsignor Renato Boccardo, per illustrare i sette doni dello Spirito Santo, spiegati ognuno da un religioso diverso. Una scelta felice che conferma la volontà di ricerca culturale alla base della manifestazione che coinvolge così anche la sfera più intima dell’essere umano.
Tra i numerosi appuntamenti in programma per il festival di Spoleto 2014, vale la pena ricordare Cercando segnali d’amore nell’universo, con Luca Barbareschi che festeggia, con questo ironico e divertente one man show, i suoi primi quarant’anni di carriera, in scena al teatro Romano il 29 di giugno, e Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, per la regia di Tim Robbins. Lo spettacolo, recitato in lingua inglese con sottotitoli in italiano, sarà in scena al teatro San Nicolò, dal 3 al 6 di luglio.
Per quanto riguarda la musica, da segnare in agenda i Concerti di mezzogiorno – dedicati quest’anno a Opere per pianoforte solo di Fryderyk Chopin – in programma dal 2 al 13 di luglio alla chiesa di Sant’Eufemia – i Concerti al Chiostro, a cura del Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia e in programma dal 30 di giugno al 13 di luglio, e lo spettacolo musicale di Edoardo Bennato il 6 di luglio a piazza Duomo, che sarà affiancato, oltre che dalla sua band anche dal Quartetto Flegreo, che con i loro archi accompagneranno il rocker partenopeo in un mix straordinario di suoni classici e ritmi elettronici.
Un’attenzione particolare, infine, sarà dedicata quest’anno all’arte contemporanea, con il rinnovarsi, grazie proprio al festival di Spoleto, della collaborazione tra Achille Bonito Oliva e la struttura Change Performing Arts, guidata da Franco Laera ed Elisabetta di Mambro. Le mostre in programma punteranno al connubio tra arti visive e danza, trasformando gli spazi della bellissima Rocca di Albornoz in un laboratorio creativo per tutta la durata della manifestazione.
Ma ancora tanti, tantissimi gli appuntamenti in programma per questo festival di Spoleto 2014, tutti consultabili sul sito ufficiale della manifestazione www.festivaldispoleto.com. Un festival che continua a crescere, dando il suo prezioso contributo a chi crede nella cultura e in essa vuole continuare a coltivare le proprie passioni.