Su il sipario sul Festival di Venezia 2016: 20 film in concorso, tante anteprime mondiali e numerose proiezioni speciali (tra cui i primi due episodi di The Young Pope, la nuova serie tv diretta da Paolo Sorrentino) faranno della 73^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in programma dal 31 agosto al 10 settembre, una delle edizioni più interessanti di sempre, con grandi ospiti internazionali e pellicole di assoluto livello. L’elenco completo dei film in concorso e fuori concorso a Venezia 2016, e di tutte le altre sezioni, è stato presentato dal direttore della mostra, Alberto Barbera, con il presidente della Biennale, Paolo Baratta, e la madrina Sonia Bergamasco.
Sapevamo già da tempo che La La Land di Damien Chazelle (con Ryan Gosling, Emma Stone e J. K. Simmons) era stato selezionato come film d’apertura del Festival di Venezia 2016, ma anche gli altri titoli non sono da meno.
Iniziamo per esempio dai film italiani in corsa per il Leone d’oro. Le pellicole di casa nostra in concorso alla 73^ Mostra del cinema di Venezia saranno tre: Piuma di Roan Johnson (una commedia con Luigi Fedele e Blu Yoshimi su due ragazzi alle prese con una gravidanza inattesa), il documentario Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (secondo capitolo, dopo L’Infinita Fabbrica del Duomo, di un’ambiziosa tetralogia sull’immortalità attraverso i quattro elementi della natura) e Questi Giorni di Giuseppe Piccioni (storia drammatica con Margherita Buy, Maria Roveran e Marta Gastini, nella quale un gruppo di ragazze di provincia in età universitaria si confronta con le aspettative sul proprio futuro).
Poi abbiamo l’interessantissimo The Bad Batch della regista americana di origini iraniane Ana Lily Amirpour (quella di A Girl Walks Home Alone at Night), una commedia a tinte horror con Jason Momoa, Jim Carrey, Keanu Reeves e Suki Waterhouse, un thriller altrettanto intrigante come Nocturnal Animals di Tom Ford (con un super cast formato da Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Laura Linney, Aaron Taylor-Johnson, Michael Shannon e Isla Fisher), e altre grosse produzioni hollywoodiana che si intitolano The Light Between Oceans del regista Derek Cianfrance, con Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz, Arrival, lo sci-fi di Denis Villeneuve con Amy Adams (ancora lei!), Jeremy Renner e Forest Whitaker, e Jackie, l’atteso biopic di Pablo Larrain sull’iconica Jackie Kennedy, interpretato da Natalie Portman, Peter Sarsgaard e John Hurt.
Ma non è certo finita qui: il Festival di Venezia 2016 avrà infatti il piacere e l’onore di ospitare i nuovi lungometraggi di tre grandi maestri del cinema, Emir Kusturica (il serbo sarà a Venezia con On the Milky, interpretato tra gli altri dallo stesso Kusturica e da Monica Bellucci), Terrence Malick (con Voyage of Time, documentario sull’origine e la fine dell’universo narrato da Brad Pitt e Cate Blanchett su musiche di Morricone) e Wim Wenders (presenterà Les Beaux Jours d’Aranjuez, con Reda Kateb, Sophie Semin e il cantautore Nick Cave).
Per quanto riguarda infine i film del Festival di Venezia 2016 provenienti dalle altre cinematografie, segnaliamo The Woman Who Left del filippino Lav Diaz (gran collezionista di premi internazionali), Paradise del russo Andrei Konchalovsky (vecchia conoscenza della Mostra), i due francesi Une Vie di Stephane Brizé e Frantz di Francois Ozon, e l’olandese (ma dal cast internazionale: Dakota Fanning, Guy Pearce e altri) Brimstone di Martin Koolhoven.
Festival di Venezia 2016: film in concorso
La La Land, di Damien Chazelle
The Bad Batch, di Ana Lily Amirpour (USA)
Une Vie, di Stéphane Brizé (Francia)
The Light Between Oceans, di Derek Cianfrance (USA)
El Ciudadano Ilustre, di Mariano Conh e Gastón Duprat (Argentina)
The Woman Who Left, di Lav Diaz (Filippine)
La Región Salvaje, di Amat Escalante (Messico)
Nocturnal Animals, di Tom Ford (USA)
Paradise, di Andrei Konchalovsky (Russia)
Brimstone, di Martin Koolhoven (Olanda)
On the Milky Road, di Emir Kusturica (Serbia)
Voyage of Time, di Terrence Malick (USA)
El Cristo Ciego, di Christopher Murray (Cile)
Jackie, di Pablo Larraín (USA)
Spira Mirabilis, di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (Italia)
Piuma, di Roan Johnson (Italia)
Questi Giorni, di Giuseppe Piccioni (Italia)
Frantz, di Francois Ozon (Francia)
Arrival, di Denis Villeneuve (USA)
Les Beaux Jours d’Aranjuez, di Wim Wenders (Francia).
Festival di Venezia 2016: film fuori concorso
Our War, di Bruno Chiaravallotti, Claudio Jampaglia e Benedetta Argentieri (Italia)
I Called Him Morgan, di Kasper Collin (Svezia)
One More Time With Feeling, di Andrew Dominik (Regno Unito)
The Bleeder, di Philippe Falardeau (USA)
The Magnificent Seven, di Antoine Fuqua (USA)
Hacksaw Ridge, di Mel Gibson (USA)
The Journey, di Nick Hamm (Regno Unito)
A Jamais, di Benoit Jacquot (Francia)
The Age of Shadows, di Kim Jee Woon (Corea del Sud)
Gantz:O, di Yasushi Kawamura (Giappone)
Austerlitz, di Sergei Loznitsa (Germania)
Assalto al Cielo, di Francesco Munzi (Italia)
Monte, di Amir Naderi (Italia)
Tommaso, di Kim Rossi Stuart
Safari, di Ulrich Seidl (Austria)
American Anarchist, di Charlie Siskel (USA)
Planetarium, di Rebecca Zlotowski (Francia)
The Young Pope – episodi I e II, di Paolo Sorrentino (Italia).
Festival di Venezia 2016: film della sezione Orizzonti
Tarde para la ira, di Raul Arevalo (Spagna)
King of the Belgians, di Peter Brosens e Jessica Woolworth (Belgio)
Through the Wall, di Rama Burshtein (Israele)
Liberami, di Federica Di Giacomo (Italia)
Big Big World, di Reha Erdem (Turchia)
Gukuroku, di Ishikawa Kei (Giappone)
Maudit Poutine, di Karl Lemieux, (Canada)
Sao Jorge, di Marco Martins (Portogallo)
Dawson City: Frozen Time, di Bill Morrison (USA)
Reparer les vivants, di Katell Quillevere (Francia)
White Sun, di Deepak Rauniyar (Nepal)
Malaria, di Parviz Shahbazi (Iran)
Kekszakallu, di Gaston Solnicky (Argentina)
Dark Night, di Tim Sutton (USA)
Home, di Fien Troch (Belgio)
Die Einsiedler, di Ronny Trocker (Germania)
Il più grande sogno, di Michele Vannucci (Italia)
Boys in the Trees, di Nicholas Verso (Australia)
Bitter Money, di Wang Bing (Hong Kong).
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