L’azienda leader in Italia nella produzione di automobili, la Fiat ha preso una decisione importante: non produrrà più un’auto. Vediamo quale.
La decisione è stata presa dall’amministratore delegato che è stato categorico: la produzione non sarà più ammessa.
La decisione di Fiat
La Fiat, acronimo di Fabbrica Italiana Automobili Torino, è la più importante casa automobilistica italiana, con una lunga storia nel settore dell’industria automobilistica. Fondata nel 1899 da un gruppo di imprenditori, tra cui Giovanni Agnelli, la Fiat è diventata uno dei principali produttori di automobili in Italia e nel mondo.
La società ha una forte presenza internazionale e ha stabilito joint venture e alleanze strategiche con altri produttori automobilistici di fama mondiale, come la Chrysler, creando la Fiat Chrysler Automobiles (FCA). Nel 2021, la FCA si è fusa con il gruppo francese PSA, dando vita a Stellantis, uno dei principali produttori automobilistici globali.
Negli anni, la Fiat ha creato numerosi modelli di successo che hanno contribuito a definire l’immagine e la cultura automobilistica italiana. Tra i modelli più iconici prodotti si possono citare la Fiat 500, un’auto compatta e popolare, lanciata per la prima volta nel 1957. Alcuni modelli hanno fatto davvero la storia del nostro paese. Basti pensare, oltre alla 500, anche la Panda.
Proprio relativamente ai modelli, l’amministratore delegato della Fiat ha comunicato una decisione importante relativamente alla produzione di un determinato modello di automobili, tanto da lasciare di stucco tutti gli amanti della marca. Parallelamente, sono stati previsti anche alcuni lanci importanti, come quello della Seicento elettrica, lo scorso 4 luglio.
Il perché della decisione
La comunicazione è arrivata qualche giorno fa: Fiat ha deciso di non produrre più automobili con il suo marchio che siano di colore grigio. Eppure, si tratta di una delle tonalità più vendute in assoluto (dato del 2022). Perché ha preso questa decisione?
La comunicazione è avvenuta proprio in occasione della Seicento elettrica, ad opera di Oliver Francois. A sua detta, si è trattato di una decisione parecchio impegnativa che è arrivata non per questioni di soldi o di praticità.
Le origini della scelta sono arrivate dalla moralità e dalla voglia di fare in modo che Fiat rafforzi la sua leadership in Europa. Le persone devono associare il marchio Fiat all’Italia che è, secondo l’azienda, il paese dove i colori regnano sovrani.
Via il grigio dalla gamma di colori, via libera a tante altre tonalità sgargianti e che meglio incarnano il mood del paese. Ogni colore, inoltre, avrà un nome che faccia immediatamente pensare all’Italia. Ad esempio? Nel Blu Dipinto di Blu; il bianco viene associato al Gelato, il Verde alla foresta o alla rugiada.
E se un cliente volesse per forza un’auto grigia? Vediamo cosa succederà e se gli acquirenti saranno contenti di questa scelta quanto mai patriottica.