La tecnologia compie passi da gigante e se fino a qualche anno fa la connessione ADSL sembrava essere più che sufficiente, al giorno d’oggi è ormai indispensabile ricorrere all’installazione della fibra ottica. La banda ultra larga, infatti, è l’unica infrastruttura in grado di garantire prestazioni elevate, adeguate alle moderne richieste legate al maggiore utilizzo di servizi, applicazioni e piattaforme web.
Fibra ottica in Italia, gli obiettivi prefissati
L’Italia è, al momento, il paese con tasso di crescita maggiore nell’installazione delle reti di connessione in fibra ottica a banda larga tanto che, secondo i dati di Open Fibra, – la società che si occupa dell’implementazione della fibra ottica in Italia – negli ultimi due anni la copertura è cresciuta del 43%. Questo fenomeno riguarda soprattutto le nuove reti FTTH (Fiber To The Home), ovvero le migliori connessioni in fibra disponibili e fondamentali anche per lo sviluppo della futura tecnologia 5G, che prevede l’arrivo dei cavi in fibra ottica fino all’abitazione con una velocità di download fino a 1 Gigabit al secondo.
Il piano del governo italiano, a tal proposito, è quello di aumentare la disponibilità del servizio a un numero sempre più ampio di cittadini vedendo così aumentare anche la richiesta: un motivo in più per passare alla fibra ottica approfittando delle numerose offerte presenti sul mercato e delle nuove sinergie tra Open Fiber e gli operatori del settore. Tra di esse una delle più convenienti, ad esempio, è quella che ha portato la società a siglare un accordo con Sorgenia, per mettere a diposizione Next Fiber, l’apposita offerta fibra ottica con connessione ultra veloce di tipo FTTH, con navigazione fino a 1 Gbps e monitoraggio tramite app per i dispositivi mobili.
La diffusione della fibra ottica sul territorio
I numeri del 2019 sono piuttosto incoraggianti con una copertura di 8 milioni di abitazioni; le connessioni ultra veloci in fibra sono disponibili al momento in oltre 200 comuni italiani, con un totale di circa 260 mila immobili privati e commerciali raggiunti dalle nuove reti di connessioni a banda ultra larga. Numeri che proiettano l’Italia tra i primi 3 paesi d’Europa per presenza di fibra ottica sul territorio. A questo, poi, vanno aggiunti i circa 2.500 cantieri in tutta Italia, dei quali circa un migliaio per raggiungere anche le zone più isolate.
Guardando alle statistiche si evince che il 76% delle famiglie italiane dispone di una connessione internet in casa con un gap generazionale elevato visto che nelle abitazioni con persone con più di 65 anni di età la percentuale scende al 35,3% e in quelle con minorenni arriva fino al 93%. Per quanto riguarda la territorialità, invece, la copertura della banda larga supera il 70% in quasi tutte le regioni italiane, mentre per quella ultralarga si denota ancora un certo ritardo nei piccoli comuni e in alcune zone del Sud Italia.