[didascalia fornitore=”Ansa”]Ansa – Filippo Facci ad Atreju nel 2013[/didascalia]
La rivelazione di Nadia Toffa sul cancro scoperto due mesi fa e curato, ha sollevato una polemica da parte del giornalista Filippo Facci che, a differenza di molti colleghi della conduttrice de Le Iene, ha voluto sottolineare il suo totale dissenso nei confronti della rivelazione in diretta tv su Italia 1.
In seguito ad una serie di tristi esperienze personali, Filippo Facci ha deciso di intervenire ritenendo il discorso di Nadia Toffa sul cancro e sulla cura di questa malattia una vera e propria ‘banalizzazione’. Partendo da un’idea negativa dell’inviata de Le Iene – di cui non ha mai apprezzato il modo di fare giornalismo – Facci ha voluto porre l’attenzione su alcuni punti in particolare del discorso della collega che gli hanno suscitato un naturale ‘moto di ripulsa’. Parole forti, dunque, quelle del giornalista destinate, forse, a far discutere.
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Filippo Facci: ‘Nadia Toffa non ha un coraggio da leonessa’
‘Il ‘caso Nadia Toffa’ mi ha suscitato un moto di ripulsa […] perché penso che conduca a una banalizzazione dei malati di tumore e nondimeno, com’è sua abitudine, a un messaggio distorto su questo tema’ – così Filippo Facci si è espresso in merito, argomentando a lungo sulla questione.
Sebbene in tanti abbiano manifestato estrema solidarietà nei confronti della conduttrice de Le Iene, che già nei giorni della malattia aveva espresso grandissimo stupore per i messaggi di vicinanza ricevuti da persone comuni e personaggi del mondo dello spettacolo, il giornalista non ha affatto apprezzato le sue esternazioni in diretta tv.
Facci, infatti, non è riuscito a notare nella Toffa un ‘coraggio da leonessa’, ma solo un tentativo di condivisione che, in realtà, non è – almeno dal suo punto di vista – da considerare come la ‘condivisione di una malattia’, bensì come quella di ‘una celerrima avvenuta guarigione’.
Come ha fatto notare il giornalista, infatti, ‘nei mesi in cui è stata in cura (pochi, un paio) non ha condiviso una parola’.
Parte proprio da qui, quindi, la critica di Facci alle rivelazioni della Toffa che, dunque, potrebbe ritenersi una sorta di miracolata tra tantissimi altri malati di cancro che lottano ancora o che, purtroppo, non ce l’hanno fatta.
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Filippo Facci: ‘Il cancro non è breve come un servizio delle Iene’
Pur non nascondendo l’estrema disapprovazione nei confronti del modus operandi della Toffa – come conduttrice e come giornalista, nonostante non sia riconosciuta nell’albo – Filippo Facci ha voluto chiarire ulteriormente i motivi della sua protesta contro il volto de Le Iene.
‘Il cancro non è questa specie di rapido pacchetto ospedaliero, breve come un servizio delle Iene’ – ha tuonato la penna di Libero che, in seguito alle dichiarazioni della Toffa, teme che molta gente malata possa illudersi che tutto sia breve, veloce e di imminente risoluzione.
In conclusione, il giornalista fa notare che, a dispetto di Nadia guarita in soli due mesi, tanti altri lottano per lunghi periodi: ‘Il problema è chi non ha avuto il formidabile cu** che ha avuto Nadia Toffa, il problema è chi le chemio e le radioterapie e le recidive le vive da anni. E si nasconde come la Toffa ha fatto solo per due mesi’.