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A 25 anni da quello storico evento, ricordiamo alcuni film sulla caduta del Muro di Berlino: nel corso degli anni, infatti, anche il cinema ha raccontato il crollo di una barriera tanto reale quanto soprattutto ideologica che dal 1961 aveva diviso la capitale tedesca, la Germania, l’Europa e il mondo intero.
Il Muro [1990]
Di Jurgen Bottcher. E’ il primo docufilm sulla svolta epocale del 9 Novembre 1989: asciutto e realistico, testimonia ciò che successe a Berlino nei mesi successivi alla Caduta del Muro. Prodotto dalla DEFA, gli studi cinematografici di Stato della ex-DDR, rappresenta un memorabile verbale di smantellamento del confine intertedesco nella capitale.
Fuhrer EX [2002]
Di Winfried Bonengel, con Christian Blumel e Aaron Hildebrand. Presentato alla Mostra del cinema di Venezia, è ispirato alla vita di Ingo Hasselbach, neonazista pentito della Germania post unità: se infatti la caduta del muro di Berlino aveva significato il ritorno alla democrazia ed alla libertà per i tedeschi dell’Est, nel contempo costituì anche la valvola di sfogo per i gruppi di neonazisti che già da anni erano nati e sviluppati nella DDR. Ingo Hasselbach era uno di questi giovani attratti dall’ideologia nazista e Fuhrer EX descrive con attenzione la genesi della sua adesione alle tesi hitleriane.
Goodbye Lenin [2003]
Di Wolfgang Becker, con Daniel Bruhl, Katrin Sass e Maria Simon. Siamo a Berlino Est nel 1989: Christiane Kerner è diventata una comunista ortodossa dopo la fuga all’Ovest del marito accaduta undici anni prima. Un giorno viene colpita da un attacco cardiaco mentre si trova in coma il Muro viene abbattuto. Otto mesi dopo Christiane si risveglia in una società che è del tutto mutata ma suo figlio Alex è stato messo sull’avviso: lo choc in seguito al crollo del sistema sociale in cui ha creduto potrebbe esserle fatale. È quindi necessario fingere che nulla sia accaduto…
Goodbye Lenin è uno dei maggiori successi di sempre del cinema tedesco, ispirato al fenomeno post-riunificazione dell’Ostalgie (la nostalgia per la vita nella vecchia DDR).
All’ombra del Muro [2009]
Di Kevin Sim. Docufilm della BBC che racconta la storia del Muro di Berlino attraverso le esperienze reali di chi ha vissuto sotto il controllo della Stasi, la polizia segreta della DDR, fino al fatidico 9 novembre 1989, quando uno dei più grandi simboli dell’oppressione della storia fu abbattuto per sempre e sbriciolato in un milione di souvenir.
1989: la notte più lunga
Docufilm di produzione statunitense, è la fedele ricostruzione di ciò che è accaduto dal ’61 all’89 grazie all’indedita testimonianza di Adam Kellett-Long, corrispondente della Reuters, uno dei pochi giornalisti occidentali che lavorarono a Berlino Est negli anni del Muro.
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