Andava in motorino, a curare l’orto e leggeva i necrologi mentre passeggiava ma per lo Stato italiano era cieco al 100%. Un 80enne, di origine napoletane ma residente da anni a Ciriè, Torino, è stato fermato dalla Guardia di Finanza perché falso cieco: avrebbe finto di avere una cecità assoluta per la quale ha percepito quasi 100mila euro in tre anni. Ora l’uomo, di cui si conoscono solo le iniziali L.G., rischia non solo di dover restituire quanto ricevuto dall’Inps ma di essere condannato a 5 anni di carcere. Per lui infatti l’accusa ora è di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Sono state le indagini della Guardia di Finanza a incastrare l’80enne. Nel corso dei mesi gli uomini delle Fiamme Gialle lo hanno seguito e hanno constatato che conduceva una vita più che normale: l’anziano guidava l’Ape car, si prendeva cura dell’orto, passeggiava per le vie cittadine e si fermava a leggere i necrologi, tutto senza l’aiuto di un cane guida o di un bastone, come invece ci si sarebbe aspettato da un cieco al 100%, quale lui dichiarava di essere.
L’uomo è stato denunciato alla Procura di Ivrea con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. In tre anni avrebbe percepito quasi 100mila euro: ora rischia di dover ridare tutto e di essere condannato a 5 anni di prigione.