In corso le identificazioni dei 4-5 autori del pestaggio da parte della Digos. Secondo gli inquirenti si tratta di militanti di estrema destra.
Gli investigatori stanno visionando le immagini del pestaggio avvenuto a Firenze ai danni di un paio di studenti di sinistra. La rissa è andata in scena poco prima dell’inizio delle lezioni, davanti al liceo classico Michelangelo di Firenze. Calci e pugni da parte di un gruppo di militanti di estrema destra. Le urla del ragazzo picchiato: “Fascisti!“.
Rissa a Firenze nella giornata di oggi davanti a un istituto. Alcuni militanti hanno accerchiato uno studente, nei pressi del liceo classico Michelangelo, picchiandolo in un quattro contro uno interrotto poi da alcuni passanti. Secondo quanto si apprende gli assalitori sarebbero dei militanti di estrema destra, e adesso è la Digos a investigare sull’episodio.
Il tutto davanti agli occhi increduli di decine di studenti, pronti a entrare in classe, e anche alcuni docenti. Dei ragazzi hanno anche ripreso le fasi finali del pestaggio col cellulare, condividendo il video sui social. Dalle immagini si nota come un giovane venga scaraventato a terra, dopo aver subito diversi colpi. Calci e pugni allo studente rannicchiato a terra, poi l’intervento di un altro ragazzo – giovanissimo – a difesa dell’altro studente.
La questura ha fatto sapere che lo scontro sarebbe avvenuto tra giovani appartenenti “a fronti politici opposti”. Secondo quanto affermato dalla preside della scuola, Rita Gaeta, i due giovani picchiati infatti fanno parte del collettivo di sinistra Sum. La dirigente scolastica ha inoltre informato che gli altri ragazzi autori della rissa non sono studenti del liceo. Anche il sindaco Nardella ha commentato l’episodio, parlando di “Intollerabile aggressione squadrista”.
“Ora ci vedremo per fare il punto della situazione. Qui non siamo di fronte a un problema di sicurezza cittadina, siamo di fronte a un atto gravissimo di violenza consumato davanti a una scuola” scrive su Facebook il primo cittadino di Firenze. Nardella poi intervenuto nuovamente sull’episodio ha commentato: “Bisogna fare chiarezza totale fino in fondo e per il quale bisogna trovare i responsabili, che peraltro sono stati ritratti dai video che ormai circolano sui social: perché una cosa del genere è intollerabile”.
La rissa è stata sedata da alcuni passanti, intervenuti a dividere gli squadristi dagli studenti. Anche una professoressa è scesa in strada, mettendosi in mezzo ai giovani. Alla fine del video si può notare il ragazzo, intervenuto per difendere l’altro studente, urlare contro gli aggressori: “Fascisti!”.
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