Una famiglia ha denunciato l’Ospedale di Careggi di Firenze e chiesto danni per milioni di euro all’azienda a causa di un parto cesareo che ha costretto una bambina a una vita in stato vegetativo. L’episodio risale al 5 gennaio scorso, la madre è stata ricoverata per sottoporsi ad un parto gemellare programmato, ma tra la nascita del primo bambino e quella del secondo sarebbe passato troppo tempo.
Il medico legale Francesco Nobili racconta che il primo figlio della donna è nato per via naturale alle 18.33 senza alcun tipo di problema, mentre il secondo – la sorellina – è nato con un parto cesareo circa 47 minuti dopo il fratellino, ovvero alle 19.20. “Si tratta di un tempo enorme, inspiegabile e immotivato” ha detto Francesco Nobili che ha aggiunto: “Durante la gravidanza non ci sono stati problemi”. La donna era al suo primo parto, secondo i legali della famiglia i medici dell’ospedale fiorentino di Careggi avrebbero aspettato troppo tempo a farla nascere, provocandole un’asfissia perinatale.