È un particolare che non è passato inosservato, ed è emerso per caso dalle acque del Fiume Adige lasciando tutti senza parole.
A Verona sembra essere tutto magico, ma non questa volta dopo che molti hanno notato qualcosa di particolare uscire dall’acqua. Era da tanto che non accadeva e la popolazione ha lanciato l’allarme. Nella città di Romeo e Giulietta ci si scontra con una realtà disarmante, spesso e volentieri dimenticata. Dal fiume Adige è emerso qualcosa di incredibile e ora non si può più fare finta di nulla.
Verona e il suo Adige che scorre sotto i ponti
La città dell’amore e magica di Verona, che rimanda alla storia di Giulietta e Romeo, viene attraversata romanticamente dall’Adige. Nel corso dei secoli ha sempre caratterizzato la vita dei suoi abitanti, non sempre nel bene.
Il suo percorso si presenta tortuoso con i tantissimi ponti costruiti nel corso dei secoli, dalle popolazioni che hanno scritto la storia della città.
È uno dei fiumi più importanti e lunghi, con estensione del bacino che lo porta al terzo posto in Italia. Ha una lunghezza totale di 409Km ed è un percorso, il suo, veramente interessante. Mette l’accento non solo su Verona ma anche sulle città del Trentino Alto Adige sino Rovino e Legnano, per citarne alcune.
Una volta che ha attraversato tutta la Pianura Padana si butta nel Mare Adriatico, incontrando i maggiori affluenti lungo il percorso.
In pochi sanno che una volta Verona sembrava una Venezia in miniatura, proprio perché il fiume aveva un aspetto differente da quello moderno. I ponti sono nati nel tempo e la città era ricca di isolette dove oggi nascono industrie, depositi e anche attività di vario genere. Era il punto focale per le comunicazioni via acqua, il cuore pulsante per una città che avrebbe regnato sotto ogni punto di vista.
Cosa è emerso dal fiume Adige? La scoperta inaspettata
Un video che sta facendo il giro di tutto il web, ripreso dalle maggiori testate nazionali per mettere in luce quanto accaduto. Il drone in volo ha mostrato il livello delle acque del fiume ad un punto bassissimo mai accaduto prima.
Questo accade in due punti strategici della città di Giulietta e Romeo, ovvero il ponte Medievale di Castelvecchio e quello di Pietra risalente all’epoca dei Romani. Sono gli effetti di una siccità disarmante che si ripete oramai da mesi. È emersa una spiaggia che consente a residenti e turisti di passeggiare sotto il ponte, dove c’è sempre stata solo acqua.
Era già accaduto durante i mesi estivi ricchi di siccità, ma nel mese di marzo è una situazione anomala che mette in guardia gli esperti. Si spera che possa nuovamente piovere e che il livello dell’acqua torni ad essere quello di una volta nascondendo la spiaggia oggi in bella vista e calpestabile.