Flavio Briatore attacca Massimo Gramellini. L’imprenditore ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi e parlando del figlio Nathan Falco ha affermato che il suo ragazzo non avrebbe fatto l’università perché inutile avendo Briatore l’intenzione di farlo lavorare con lui. Le idee del dirigente sul futuro del figlio sono state criticate dal giornalista torinese in un editoriale.
‘Falco sa che a 14 anni andrà in collegio in Svizzera a fare il liceo. Non può mica restare a Montecarlo a vita. Poi dopo il diploma verrà a lavorare con me. Se volesse fare l’università? Non ne vedo la ragione: sarò io formarlo’. Sono le parole di Flavio Briatore sul futuro del figlio nato dal matrimonio con Elisabetta Gregoraci.
Flavio Briatore punta il dito contro Massimo Gramellini
La visione dell’imprenditore non è stata apprezzata da Massimo Gramellini che gli ha dedicato un articolo nella sua rubrica ‘Il Caffé’ sul Corriere della Sera. ‘L’augurio migliore che si possa fare al figlio di Briatore come a tutti i figli del mondo è di non incatenarsi alle pianificazioni paterne, di seguire la propria stella e, prima ancora, di dotarsi degli strumenti per scoprire qual è’, ha scritto il giornalista.
‘Sergio Marchionne, che pure è stato un manager di qualche successo, la pensava diversamente. Era ossessionato dal deficit scolastico dei lavoratori italiani e dalla sottovalutazione del problema da parte delle classi dirigenti, in un sistema globale sempre più competitivo, dove la cultura è merce pregiata e un padre indiano o cinese si spezza la schiena per mandare a scuola la prole e spalancarle la mente, condizione ritenuta indispensabile per ampliarle il portafogli’, ha aggiunto Gramellini.
A Flavio Briatore sono arrivate le parole del giornalista e non ha certo perso tempo così ha deciso di rispondere all’attacco dello scrittore. ‘Vorrei ricordare a Massimo Gramellini che lui non si è mai laureato: fonte Wikipedia. E per ora figli non ne ha… Presto sarà papà (auguri). Gramellini fa parte di coloro che si sono trovati in piazza a tirare sampietrini protestando in favore della cultura per tutti… Oggi a farsi una cultura sono i figli di chi ha poche possibilità perché non c’è lavoro e nessuno capisce a cosa serva farsi un mazzo così per poi se ti va bene trovarsi a fare consegne pony express…’, ha scritto il manager su Instagram postando una foto insieme al figlio.
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Flavio Briatore: ‘Le università sono parcheggi per i ventenni’
Quel che è certo è che Nathan Falco università o meno, probabilmente non farà mai consegne pony express. Le parole di Gramellini non hanno certo fatto cambiare idea all’imprenditore che ha rincarato la dose sul tema.
‘L’università è un parcheggio per ventenni privi di futuro. I genitori, non sapendo dove piazzarli li iscrivono a bizzarre facoltà dove hanno professori come tate! Poi imparano cose che nella vita non serviranno a meno che non abbiano uno zio cardinale o un cugino editorialista del Corriere! La condizione oggi per fare carriera è avere uno in casa che abbia fatto carriera ieri!!! Ho preso per questo instagram spunti da Picca’, ha continuato il manager.
Insomma, il Briatore pensiero è il seguente: sui libri non si suda e non si fanno sacrifici e chi studia può farcela, ma solo con la raccomandazione. Per fortuna Nathan Falco non ha uno zio cardinale, né un cugino editorialista del Corriere, oppur no.