Foggia, un uomo ha ucciso la figlia 16enne e il presunto amante della moglie

A Torremaggiore (Foggia), nella notte tra il 6 e 7 maggio si è consumata una vera e propria strage, la quale ha, probabilmente, come sfondo un delitto passionale. Un uomo di 46 anni ha ucciso a coltellate il presunto amante della moglie e sua figlia 16enne. 

Secondo i primi accertamenti l‘obiettivo della follia omicida dell’uomo, un panettiere albanese, era la moglie e colui che presumeva fosse il suo amante. Purtroppo, però, anche la figlia 16enne è finita al centro della tragedia, a causa della furia omicida e senza freni del padre. La moglie invece è sopravvissuta con qualche ferita. 

Foggia, la follia omicida del 46enne

La scorsa notte a Torremaggiore, in provincia di Foggia, si è consumata una vera e propria tragedia. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo di 46 anni, che di professione fa il panettiere, preso da una terribile, violenta e offuscante follia omicida ha ucciso la figlia e un altro uomo di 51 anni. Il movente dell’omicidio sarebbe la scoperta del presunto tradimento della moglie. Questo avrebbe portato il 46enne a recarsi a casa della consorte, sfogando tutta la sua furia.

Gli omicidi sarebbero avvenuti intorno alle 2 di mattina. In particolare, l’aggressione sarebbe avvenuta tra le scale dello stabile in cui abitava la famiglia.

La prima vittima, ossia il presunto amante della moglie, è un uomo di 51 anni, Massimo De Santis. 

Poi il panettiere ha ucciso la figlia 16enne e infine prima di compiere il gesto definitivo nei confronti della consorte, è stato fermato. La donna infatti è sopravvissuta, riuscendo a scappare, con delle ferite da arma da taglio. Anche perché l’arma impugnata dal 46enne era proprio un coltello.

Il tentativo della figlia 16enne di difendere la madre

Il 46enne panettiere che ha commesso una strage per motivi di gelosia a Foggia è stato arrestato. Proseguono le indagini degli inquirenti per tentare di chiarire al meglio i fatti.

In ogni caso è stato stabilito che la morte della ragazzina di 16 anni è avvenuta accidentalmente. Infatti, l’obiettivo dell’uomo erano la moglie e il presunto amante 51enne. 

La ragazzina 16enne pare si sia intromessa nella violente lite per difendere la madre dalla furia del padre. Per questo, l’uomo l’ha accoltellata sancendone il decesso. 

La moglie invece è riuscita a scappare, con qualche ferita, chiamando immediatamente i soccorsi. I carabinieri hanno fermato l’uomo mentre vagava nel quartiere, in profondo stato confusionale, in cerca dell’altro figlio avuto con la donna, un bambino di soli 5 anni.