Ha 40 anni e li porta benissimo: è la Ford Fiesta. Nell’ormai lontano 1976 questa piccola vettura americana fece il suo esordio nel mercato europeo, prodotta in Spagna, a Valencia, e in Germania, a Saarlouis. La concorrenza era temibile: Volkswagen Maggiolino, Renault 5, Fiat 127, Peugeot 104, solo per dirne alcune. Oggi la competizione è ancora più serrata e feroce. Eppure in queste quattro decadi la Ford Fiesta ha saputo conquistare il pubblico di tutto il continente.
Lo dimostrano in modo inequivocabile i numeri: oltre 17 milioni di unità vendute “and counting”, come dicono gli americani. Oggi la Fiesta è l’auto compatta più venduta in Europa, in un segmento di mercato cruciale. Il più importante, perché comprende auto abbastanza economiche che vanno dappertutto; di conseguenza è quello che interessa la maggior parte delle persone, motivo per il quale tutti i costruttori generalisti vi destinano uno o più modelli. Nella fabbrica Ford di Colonia, oggi viene prodotta una Fiesta ogni 96 secondi.
I festeggiamenti e gli omaggi per questa piccola vettura sono quindi doverosi. Ripercorriamo le tappe principali della sua storia. Il progetto venne avviato nel 1972, nome in codice Bobcat. Si doveva ideare una vettura piccola da vendere in tutto il mondo, un’idea sulla quale l’allora presidente Henry Ford II (nipote del fondatore, figlio di Edsel) spingeva molto. Fin dall’inizio lo sviluppo fu portato avanti congiuntamente negli USA e in Europa. Nel 1973, anche e soprattutto a causa della crisi petrolifera, tutto accelerò e venne dato il via libera alla produzione.
Nel 1974 cominciò la costruzione della fabbrica di Valencia e l’anno dopo venne avviata la produzione dei motori. Il rapporto con la Spagna fu anche all’origine del nome di questo modello, scelto personalmente da Henry Ford II. Nel 1976 si avviò l’assemblaggio del modello.
Nel 1977 la produzione venne allargata al Regno Unito. La piccola con l’ovale blu sulla calandra stava bruciando le tappe. Vinse subito diversi premi e nel 1978 ne venne preparata una versione da corsa per i rally Gruppo 5. Nel 1979 venne superato il milione di esemplari venduti. Nello stesso anno una versione speciale partecipò al rally di Montecarlo.
Nel 1981 venne battuto il traguardo dei due milioni. Dal 1982 al 1988 la Fiesta fu l’auto più venduta nel suo segmento in Germania e Regno Unito.
Nel 1983 arrivò la seconda serie. Nel 1984 si superarono i tre milioni. Nel 1989 venne introdotta la terza generazione, che montava l’ABS, la prima vettura piccola in Europa a farlo.
Nel 1990 arrivò la Fiesta RS Turbo. Nel 1991 vennero venduti in Europa oltre 624.000 esemplari. Nel 1996 entrò in produzione la quarta serie e si sfondò il traguardo dei quattro milioni.
Nel 1999 ci fu la quinta generazione, nel 2001 la sesta. Introdotto il motore diesel common rail. Nel 2005 arrivò la Fiesta più potente, la ST, da 150 cavalli.
Il 2008 fu l’anno della settima generazione, prodotta in Spagna, Germania e Cina. Siamo all’oggi. Nel 2010 la Fiesta diventa l’auto più venduta in Europa.
Nel 2011 viene superato lo storico numero di 15 milioni di unità vendute. Il 2012 vede l’introduzione dell’attuale generazione, l’ottava. Ecco l’efficientissimo motore 1.0 turbo a tre cilindri EcoBoost.
Nel 2013 La nuova Fiesta ST arriva a 182 cavalli, mentre per il secondo anno successivo il modello è il più venduto in Europa. Primato ripetuto anche negli anni successivi.
Siamo al 2016. Il cerchio si chiude ma la storia continua. La Fiesta ST tocca 200 cavalli e le unità vendute totali nel mondo superano 17.6 milioni. Il migliore regalo di compleanno possibile.
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