Nell’ultima puntata di ‘Non è l’Arena’, il programma della prima serata della domenica su La7, si è acceso un forte scontro tra il presentatore Massimo Giletti e Italo Bocchino. L’argomento della serata doveva essere puramente politico, si è parlato dei vitalizi e dei privilegi dei politici, ed è intervenuto l’ex onorevole Italo Bocchino per contribuire con la sua opinione alla scottante discussione.
In passato aveva affermato di essere addirittura indignato per il sistema contributivo e pensionistico dei parlamentari e si riteneva felice di non andare in pensione a cinquant’anni. Pare che abbia cambiato parere, infatti ha vinto un ricorso e riceverà il vitalizio a cinquantun’anni.
Ha inoltre tirato in ballo Giletti, accusandolo di ricevere cifre spropositate quando lavorava in Rai, trattandosi di soldi dei contribuenti. Il presentatore si è infuriato, ma non è finita lì. Bocchino ha inveito anche contro la Santanchè, accusandola di avere debiti pari a sei milioni di euro.
Giletti, sentendosi attaccato, non ha perso l’occasione per esternare un risentimento tenuto dentro da tempo. Si è rivolto ai suoi ex colleghi in Rai, soprattutto a Fabio Fazio, passato da Rai 3 a Rai 1 con un contratto milionario. Una polemica che non accenna a chiudersi, visto che il presentatore credeva nell’azienda per cui lavorava e per cui faceva grandi ascolti.