Sono diventate subito virali sul web le riprese e i selfie pubblicati sulle pagine social da Pompeo Piserchia e sua moglie. Sembrerebbe che i due, insieme al figlio di 4 anni, abbiano scattato diverse foto mentre omaggiano le tombe dei due boss mafiosi.
Insieme al figlio di soli 4 anni, i genitori di origine pugliese, durante il pellegrinaggio verso Corleone, si sono scattati delle foto che immortalano il piccolo mentre bacia le lapidi dei due mafiosi.
Le foto postate sui social sono diventate immediatamente virali, scatenando profonda indignazione nel popolo del web.
Il pellegrinaggio della famiglia Piserchia
Sono partiti in pellegrinaggio Pompeo Piserchia e la famiglia, da Foggia a Corleone, solo per poter scattare dei selfie sulla tomba dei due boss.
Piserchia, già conosciuto dalle forze dell’ordine, avrebbe scattato foto e filmato video proprio sulle tombe di Totò Riina e Bernardo Provenzano, mentre li omaggiava.
A quanto pare sono girate foto in cui il figlio di soli 4 anni, in viaggio con i genitori proprio per raggiungere le tombe, bacia le lapidi dei famosi boss della mafia.
Questo è quello che ha orchestrato il pregiudicato Pompeo Piserchia, insieme alla moglie.
Dopo un lungo viaggio, è riuscito finalmente a raggiungere il cimitero siciliano dove sono stati sepolti i due boss di Cosa Nostra e ha iniziato a filmare il tutto.
Le foto virali sul web
In pochi istanti, i contenuti postati sui social dalla coppia di genitori sono diventati subito virali.
“Rimani sempre nei nostri cuori”. Queste le parole di Piserchia in un video girato dalla moglie mentre inquadra la tomba del boss mafioso Provenzano.
A quanto pare la data scelta per il pellegrinaggio non era un caso. Infatti il 13 luglio è la data di morte del boss morto nel 2016.
“Il 13 luglio 2016 è venuto a mancare il grande Provenzano”. Questi gli aggettivi scelti dal foggiano per descrivere uno dei carnefici siciliani.
L’uomo nei video sembra quasi commosso dal fatto di essere proprio in quel giorno sulla sua tomba. Lo ritiene infatti un “onore”.
I video postati però non finiscono qui. Infatti poco dopo eccone un altro, che questa volta fa riferimento a Totò Riina.
L’uomo nel video si rivolge ai suoi follower e li invita a recarsi al cimitero per poter portare «una rosa a zio Totò».
Certamente però la foto più virale è quella che ritrae il piccolo di soli 4 anni, intento a baciare le lapidi dei due boss.