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Chi salverà il futuro dei giovani? L’ex dj Francesco, oggi imprenditore Francesco Facchinetti, che su Facebook lancia un movimento (a)politico proprio per le future generazioni. A preoccupare il figlio di Roby dei Pooh sono i (suoi) figli Mia e Leone (senza dimenticare la nuova bimba in arrivo), ma gli utenti del social network di Mark Zuckerberg non sembrano prendere seriamente il nostro, visto che i nomi proposti c’è Fondazione Italiana Giovani Ambasciatori, il cui acronimo non è, politicamente, dei migliori. Alla fine, il nuovo movimento di Francesco Facchinetti dovrebbe chiamarsi Volare, ma per votare c’è tempo fino al nove marzo.
In un lunghissimo post su Facebook – ma ancora prima con un video, sempre sul social network blu – Francesco Facchinetti annuncia la nascita di un nuovo movimento, non politico perché ‘la politica al giorno d’oggi non risolve le cose ma le peggiora‘, che dovrebbe rendere più roseo il futuro dei giovani . Il movimento non ha ancora un nome – il favorito è Volare – ma l’obiettivo è quello di analizzare i problemi del Paese e risolverli grazie alla collaborazione tra persone sullo stesso piano, un movimento dove tutti abbiamo potere di parola e decisione.
Detta così sembra il Movimento 5 Stelle (o giù di lì; c’è anche il Casaleggio facchinettiano, al secolo Davide Erba), ma Facchinetti va oltre: considerato che la politica risolveva i problemi solo quando il cittadino era veramente al centro di tutto (mentre oggi si ammala persino chi vorrebbe guarire una pianta molto marcia), l’ex dj Francesco ha deciso di risolvere le cose come facevano i nostri nonni, ossia lavorando.
Ma perché Facchinetti ha deciso di fondare il Movimento? Il nostro si dice consapevolizzato dall’essere diventato padre: dopo essere stato dieci anni preoccupandosi solo del suo futuro, ‘da quando sono diventato padre, la prospettiva con cui guardavo il mondo è totalmente cambiata‘, scrive su Facebook, invitando tutti a rimboccarsi le maniche come fanno le migliaia di persone silenziose che, senza protestare, mandano avanti l’Italia in silenzio. Per il momento, più che di programmi, si vota per il nome: c’è tempo fino al nove marzo per ‘spolliciare’ il nome che vi piace di più e decidere come si chiamerà il movimento (a)politico di Francesco Facchinetti. Beppe Grillo avvisato, mezzo salvato….?
