Francesco Facchinetti si è sfogato dopo la morte per un incidente stradale dell’amico, contro il nostro Paese e le sue burocrazie: “E’ rimasto 5 ore sull’asfalto”.
Il duro intervento social di Francesco Facchinetti, prima su Tik Tok poi su Instagram. Tutta la rabbia del manager dopo la morte del suo amico in un incidente in moto, lasciato 5 ore sull’asfalto. “Sono deluso da questo paese“, dice Facchinetti, che si sfoga contro le inutili burocrazie. Poi l’appello per aiutare la famiglia del ragazzo.
Parole dure quelle usate da Francesco Facchinetti nei suoi ultimi interventi social. Il manager si è sfogato dopo un episodio a sua detta disdicevole che ha coinvolto la famiglia di un amico. Tutto è iniziato con l’incidente di Michele Garruto, 31 anni, avvenuto lo scorso giovedì nei pressi di Saronno.
Il giovane ha perso durante l’incidente, non è stato portato via da nessuna ambulanza per un cavillo burocratico. Una falla clamorosa nel sistema, denuncia Francesco, che ha raccontato su Tik Tok che il suo amico ha dovuto attendere 5 ore prima che il copro del fratello venisse recuperato dall’asfalto dall’ambulanza.
La motivazione starebbe nei confini geografici. Pare infatti che, vista la posizione della strada dove è avvenuto l’incidente, non fosse chiaro quale ambulanza sarebbe dovuta venire a recuperare il corpo di Michele Garruto.
La clamorosa indecisione tra Milano, Varese e Como – sempre da quanto si apprende dal racconto di Facchinetti – sarebbe andata avanti per ben 5 ore.
Un lasso di tempo nel quale i genitori e i familiari di Michele hanno visto il loro caro abbandonato quasi sull’asfalto, per terra, come ricorda in maniera veemente l’ex DJ, dalle 12 alle 17 dello scorso giovedì – giorno in cui è avvenuto l’incidente.
Dopo l’indignazione mostrata su Tik Tok, Francesco ha usato toni ancora più duri nella sua recente uscita su Instagram. Il manager musicale si è detto fortemente deluso dal nostro Paese, che ha fatto sì che dopo quest’episodio il corpo del giovane rimasto ucciso dopo l’incidente in moto sia adesso sotto sequestro fino al prossimo lunedì.
“Ora è a Busto Arsizio sotto sequesto – aveva raccontato – e il mio caro amico con i genitori non possono vederlo fino a lunedì. In che Paese siamo?”. Ma la notizia si aggiorna, come detto su Instagram: “Adesso hanno avvisato il mio amico che l’autopsia sarà martedì, quindi non potrà vedere il fratello fino a martedì“.
Parla di assurdità Facchinetti, che incita qualcuno che abbia conoscenze a Busto Arsizio nel sollecitare queste procedure. Una sorta di appello infine da parte del figlio d’arte, che si scaglia contro la burocrazia e prova a battersi per far si che il suo amico riesca a vedere il fratello senza aspettare martedì, cosi come i genitori della vittima.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…