Si è salvata per 9 voti la premier Elisabeth Borne, mentre a Parigi continuano le proteste contro Macron: blindata la zona dell’Assemblée Nationale.
Ha raccolto 278 voti la mozione di sfiducia del partito indipendente LIOT contro il governo Borne. Per 9 voti la premier rimane in carica, mentre in Francia si inagriscono le manifestazioni contro Macron con la gente scesa in strada in zona Assemblée Nationale. Scontri anche sugli Champs-elysee.
Francia, Borne rimane al governo: niente sfiducia per la premier
E’ caso in Francia dopo la riforma delle pensioni. Anche la seconda mozione di sfiducia è stata ero respinta. Elisabeth Borne ha resistito anche a quella richiesta dal partito indipendente LIOT, votata da 278 parlamentari, dopo quella presentata dai moderati, mentre l’estrema destra ossia del Rassemblement National di Marine Le Pen aveva ottenuto 94 voti.
Ma per Macron i problemi continuano, visto che il risultato rimane comunque disastroso. Buonissima parte dei Republicans infatti hanno votato contro le direttive del partito, nonostante le indicazioni del presidente Eric Ciotti. Da più di 60 anni, dal 1962, nessuna mozione di sfiducia in Francia ha mai avuto successo ma dopo che il governo ha recentemente scavalcato il Parlamento per l’approvazione della legge sulle pensioni, Borne ha realmente tremato arrivando a soli 9 voti dalla sfiducia.
Le Pen intanto ha invitato Macron a rimuovere dall’incarico la premier, che ha ricevuto critiche e pressioni anche dalla presidente dei deputati della France Insoumise. Mathilde Panot ha affermato: “Non ha il senso della misura, e due francesi su tre vogliono la caduta del suo governo e la bocciatura della riforma. Se il suo governo cadesse stasera, i francesi sarebbero sollevati”.
Scontri a Parigi: la polizia disperde i manifestanti
Intanto cresce il malcontento nella popolazione. Già la scorsa settimana migliaia di manifestanti avevano preso d’assalto le strade della capitale, dando fuoco ai cassonetti e arrivando allo scontro contro la polizia nelle proteste contro il governo. Proteste che si sono inasprite dopo le recenti questioni legate alla sfiducia.
Alcuni gruppi di manifestanti si sono riuniti in zona di Invalides e anche in zona dell’Assemblée Nationale. La polizia si è schierata in antisommossa lanciando lacrimogeni e fumogeni contro i gruppi scesi in piazza a protestare, da questa mattina. Diverse le cariche degli agenti, dopo aver subito il lancio di oggetti, che hanno dato l’ordine di disperdere il corteo non autorizzato.
Attimi di grande tensione a Parigi, ancora nella serata di oggi, mentre il leader de La France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon ha parlato di “sfiducia popolare”.