Francia, scontri tra incappucciati e polizia per il Jobs Act

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È partito intorno alle 13.30 da Place d’Italie il corteo contro la riforma del lavoro a Parigi e a margine della manifestazione sono scoppiati scontri tra le forze dell’ordine e un centinaio di persone, perlopiù incappucciate, con lanci di oggetti all’altezza di Port Royal.
Il corteo dei sindacati contro il Jobs Act è stato bloccato a causa degli scontri. Sono almeno 40 i feriti e 72 le persone fermate dagli agenti.

Undici dei feriti sono manifestanti, mentre 29 sono poliziotti. Particolarmente gravi gli scontri nei pressi della stazione metro Duroc , dove gli agenti hanno usato gli idranti per contrastare gli incappucciati.
In una Francia già ferita dall’attacco terroristico ai danni di due poliziotti di questa mattina, centinaia di militanti col volto incappucciato hanno lanciato oggetti contundenti e bottiglie contro gli agenti in tenuta antisommossa che stanno replicando con i gas lacrimogeni. I primi tafferugli sono stati segnalati a place Denfert-Rochereau e nei pressi dell’ospedale Val-de-Grace, le violenze sono esplose poco dopo la partenza della manifestazione e sono dovuti intervenire centinaia di agenti in assetto antisommossa.
Philippe Martinez, il leader della CGT che guida la protesta, aveva promesso una manifestazione “enorme”, nonostante la richiesta del presidente Hollande a una tregua durante Euro 2016. Il ministro francese dell’Interno, Bernard Cazeneuve, lancia un “appello alla calma”.

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