[didascalia fornitore=”ansa”]Franco Battiato al Peralada Festival in Catalogna[/didascalia]
Franco Battiato si rompe femore e bacino, stop ai concerti previsti. L’infortunio è accaduto il 3 novembre 2017, quando il cantautore siciliano è caduto nella sua casa in provincia di Catania: i 72 anni di Battiato impongono cautela e un lungo periodo di convalescenza, di qui l’annullamento di quattro concerti previsti a novembre 2017.
L’8 novembre a Fasano, per il 10 novembre a Lugano, per l’11 novembre a Torino e per la serata del 14 novembre a favore di AIRC a Brescia: sono questi i concerti che Franco Battiato ha annullato in seguito a una caduta nella sua casa di Milo, in provincia di Catania.
Doppio infortuno per Franco Battiato
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Secondo la ricostruzione, Battiato è caduto fratturandosi femore e bacino: un incidente domestico che ha causato un doppio infortunio doloroso, che richiederà un lungo periodo di convalescenza.
Da qui l’annullamento dei prossimi quattro concerti in programma, annunciata dalla società di produzione dei concerti International Music and Arts.
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Cancellati quattro concerti di Battiato: al momento non sono previste nuove date
Come si legge nel profilo Facebook ufficiale di Franco Battiato, proprio a causa del lungo periodo di convalescenza è al momento impossibile dare certezze sulle date.
Al momento i quattro concerti di Battiato cancellati rimangono senza una data di recupero, mentre le modalità per il rimborso dei biglietti saranno pubblicate sul sito e sul profilo ufficiale Facebook di Battiato.
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Battiato si rompe un femore: il precedente nel 2015
Non è la prima volta che Battiato si rompe un femore: nel 2015 il cantautore siciliano stava cantando (ironicamente…) Voglio vederti danzare, quando, danzando verso il pubblico, è caduto, inciampando in uno dei monitor.
Trasportato d’urgenza al Policlinico di Bari, città in cui gli era capitato l’incidente, a Battiato era stata riscontrata una frattura al collo del femore sinistro.
Il cantautore era stato operato e si era visto applicare tre viti in titanio. All’epoca le sue condizioni erano definite buone, tanto che era stato dimesso dopo poche ore.
