Franco Frattini: aperta la camera ardente, domani i funerali di Stato

E’ morto la vigilia di Natale, Franco Frattini, presidente del consiglio di Stato ed ex ministro degli esteri del governo di Berlusconi. Aveva 65 anni ed era malato da tempo. E’ deceduto presso il policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato a causa dell’aggravarsi del suo tumore.

Sarà allestita nella giornata di oggi la camera ardente presso la Sala Pompeo di Palazzo Spada, dalle ore 11 fino alle 19. Per domani, invece, sono previsti i funerali di Stato nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.

La camera ardente di Frattini

Dalle ore 11 di questa mattina sino alle ore 19 di questa sera sarà allestita la camera ardente di Franco Frattini presso la Sala Pompeo di Palazzo Spada, noto edifico romano, sede principale del Consiglio di Stato.

Tutti coloro che vorranno porgere l’ultimo saluto all’ex ministro degli esteri potranno farlo oggi in attesa dei funerali di stato previsti nella tarda mattinata di domani nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Nato il 14 marzo nel 1957, è stato un politico, un noto magistrato e nel 1981 è diventato procuratore dello Stato. Tanti, tantissimi i messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni politiche, anche via social che hanno voluto ricordare il presidente del consiglio di Stato, venuto a mancare all’età di 65 anni.

Il ricordo dell’ex ministro degli esteri

L’attuale presidente del Consiglio di Stato, affidatogli l’incarico lo scorso 14 gennaio, è morto all’età di 65 anni presso il policlinico Gemelli di Roma il 24 dicembre, dopo una lunga battaglia contro un tumore.

Quasi un anno fa, il suo nome era apparso nella lista tra i presunti candidati come il nuovo presidente della Repubblica, prima che poi le forze politiche riconfermassero Sergio Mattarella. Quest’ultimo lo ha ricordato come un personaggio di un certo livello:

“La sua scomparsa priva la Repubblica di un protagonista di alto profilo che in questi anni ha recato un importante contributo alla vita delle nostre istituzioni”.

Queste le parole dell’attuale presidente della Repubblica, il quale lo ricorda alla carica di importanti ministeri, come componente della commissione europea e nell’attuale presidenza del consiglio di Stato.

Anche la prima ministra Giorgia Meloni, attraverso un post condiviso nel suo profilo Twitter ha voluto esprimere parole di stima nei confronti di Franco Frattini:

“era un uomo garbato e intelligente, un servitore delle istituzioni. Era mio amico”.

Queste le parole della premier che ha anche aggiunto di portare a compimento la riforma del codice degli appalti alla quale Frattini aveva tanto lavorato. Tra i tanti a ricordarlo anche Silvio Berlusconi, con il quale ha condiviso gli anni dal 2002 al 2004 e successivamente dal 2008 al 2011.