Freddo siderale in arrivo in Italia: scatta l’allerta meteo. La neve cadrà a bizzeffe in queste regioni italiane. Attenzione massima se vivete qui.
Ritorna il maltempo, ritorna l’allerta meteo. Ecco che cosa ci dicono i meteorologici: un freddo glaciale sta per approdare su alcune regioni del nostro stivale. Ecco chi deve prestare massima attenzione.
L’Italia si prepara a dire addio alle temperature miti
Contro ogni previsione, il periodo delle festività natalizie è stato caratterizzato da un clima abbastanza piacevole nelle regioni del Sud e del Centro Sud. Addirittura si è arrivati a sfiorare i 16 gradi in Campania.
Un natale atipico quello vissuto. Ma d’altronde, ci aveva avvertito Giuliacci che il 2022 avrebbe riservato delle sorprese inaspettate a tanti italiani. Mentre nella parte bassa dello stivale il 24, il 25 e il 31 ci sono state temperature piacevoli e persino mattine soleggiate, non sono state più fortunate le regioni del Nord che invece hanno dovuto fare i conti con il freddo e su alcune regioni anche con violente precipitazioni.
Ma attenzione. La tregua che ha interessato le regioni del Sud e del Centro Sud sta per terminare: è in arrivo in Italia un freddo siderale come non lo si vedeva da anni. Neve a bizzeffe cadrà in particolare su alcune regioni della nostra penisola. Chi deve prestare massima attenzione? Lo scopriamo.
Il freddo siderale arriva in Italia
Il 2023 è iniziato nel migliore dei modi, ma anche il 2022, per quanto riguarda il meteo, si è concluso altrettanto bene. Tra Natale e Capodanno, gli italiani, soprattutto gli abitanti delle regioni del Sud e del Centro sud, hanno vissuto giornate miti e temperature piacevoli.
In Campania per esempio, il giorno di Capodanno si sono sfiorati ben 16 gradi. Non sono stati fortunati invece gli abitanti del Nord che hanno combattuto contro pioggia, freddo e neve caduta anche a bassa quota, provocando disagi non indifferenti a famiglie e a pendolari.
La tregua che ha caratterizzato la parte centrale e bassa dello stivale sta però per terminare. Anche se è ancora presente l’anticiclone africano che a breve verrà messo in crisi da una violenta perturbazione, il quadro meteorologico cambierà per tutta la penisola.
I meteorologi ne sono convinti: nella prima e seconda settimana del mese di gennaio la perturbazione Atlantica metterà in crisi l’alta pressione. Quasi tutte le regioni dello stivale saranno caratterizzate da lievi temporali presenti soprattutto al Nord Ovest e in particolare in Lombardia, Liguria e Piemonte centro-orientale.
Rovesci anche sul Friuli Venezia Giulia e in Toscana. Il bel tempo continuerà invece ad essere presente nelle regioni del Sud mentre il Centro Sud sarà caratterizzato da nubi e nebbia per buona parte della settimana.
Nebbia fitta anche sulla Pianura Padana e a partire dalla prossima settimana, cielo coperto sulle coste del Lazio, in Umbria e in Toscana. Ancora sole al Sud con temperature piuttosto piacevoli.
Questo quadro climatico rimarrà tale fino all’Epifania: a partire dal 7 gennaio però le cose inizieranno a cambiare. L’anticiclone presente fino ad ora sarà sostituito da correnti fredde Nord Atlantiche.
Venti gelidi interesseranno i quadranti settentrionali, le temperature diminuiranno in tutta Italia e la neve cadrà a bizzeffe soprattutto sulle regioni del Nord. La perturbazione Atlantica interesserà anche le regioni del Sud e Centro: per esempio, Toscana e Campania arriveranno a 9 gradi.
Ancora più basse invece le temperature al Nord che arriveranno a toccare i 2 gradi. Pioggia presente su tutti i territori del Nord-Ovest a partire dal 7 gennaio con cielo nebbioso e coperto sia al Sud che al centro Sud.
Insomma, i meteorologi consigliano di godersi quest’ultima settimana di festività perché dal 6 gennaio la situazione climatica subirà un’inversione di marcia. Preparatevi a munirvi di cappotti pesanti, guanti, sciarpa e cappelli di lana. Il freddo invernale sta per arrivare e non darà tregua per un po’ di tempo.