Il frigo contiene tantissimi batteri che superano gli 8.000. È possibile pulirlo facilmente? Con questo metodo è un gioco da ragazzi.
Pulire il frigorifero è una azione che dovrebbe essere sempre svolta, almeno una volta alla settimana. Si stima che al suo interno ci siano ben 8.000 batteri per ogni centimetro quadrato che prolificano senza voltarsi indietro. Stiamo parlando di igiene e di conservazione ottimale dei cibi/bevande, preservando la propria salute e quella di tutta la famiglia. La maggior parte dei batteri del frigo, secondo gli esperti, sono del tutto innocui ma alcuni possono provocare delle intossicazioni se a contatto diretto con gli alimenti. C’è un metodo naturale ed economico che serve proprio per andare a pulire il frigo eliminando e contrastando questi batteri dannosi: scopriamo come fare.
Frigorifero e igiene: fare spazio al suo interno
La prima cosa da fare è staccare la presa dalla corrente, così che tutte le operazioni di pulizia e spazio si possano svolgere in completa sicurezza. Subito dopo si svuota completamente il frigo, ripiano dopo ripiano. Osservare bene le scadenze e gettare nella spazzatura tutto ciò che non serve più o – ancora peggio – può essere andato a male. Non vi piace lo spreco? Allora è il momento di adottare un metodo diverso, acquistando meno cose durante la settimana.
Quando il frigo è vuoto si devono estrarre i ripiani e lavarli uno per uno, direttamente in lavastoviglie oppure con l’aiuto di acqua – bicarbonato e limone per igienizzare ed eliminare il grasso incrostato.
Nel frattempo con una spugnetta inumidita dalla soluzione di cui sopra, procedere con il lavaggio interno del frigorifero asciugando poi tutto il vano accuratamente. Si possono inserire i ripiani una volta asciutti e poi adottare un metodo per tenere il frigo pulito e anche i batteri alla larga.
Come tenere il frigo pulito? Metodo contro i batteri
Ci sono dei rimedi naturali che sono ottimi per tenere il frigo pulito. Il classico riso bianco crudo può essere usato in due modi diversi. Nel primo si mette il riso in una ciotola e la si lascia in frigo per un massimo di cinque giorni – prima di cambiarlo – al fine di assorbire tutta l’umidità e lasciare i batteri fuori dalla porta.
Il secondo metodo prevede invece di lasciarlo in ammollo per due giorni interi, mettendo il liquido che si ottiene all’interno di un vaporizzatore. Subito dopo prendere un panno e passarlo all’interno del frigo vuoto eliminando sporco e odori sgradevoli.
Sempre in prima linea, anche il bicarbonato di sodio è un ottimo elemento per andare ad igienizzare il frigo eliminando tutti gli odori all’interno. È sufficiente una miscela con acqua tiepida per poi passarla sulle superfici interne seguendo il procedimento di cui sopra.
Si possono regolare le dosi di bicarbonato per ottenere una sostanza più o meno corposa, così da rimuovere anche lo sporco ostinato o la muffa sugli angoli.