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C’è fermento nel mondo dei fumetti: la Marvel ha annunciato che Capitan America sarà nero. Dopo Thor donna prosegue la rivoluzione nel mondo dei comics, con un colpo di scena da parte del colosso americano dei fumetti che ha lasciato senza parole tutti gli amanti dei due supereroi, tra i più famosi e longevi di sempre. Dal prossimo ottobre, infatti, vestirà i panni del celeberrimo Cap, la ‘Sentinella della libertà’ a stelle e strisce, non più il biondo Steve Rogers, ma l’amico e alleato di colore Samuel Wilson, alias Falcon. Mentre al cinema il cambiamento avverrà nel 2016, quando Chris Evans passerà il testimone ad Anthony Mackie, attore di origini africane.
Una ‘rivoluzione culturale‘, come l’ha definita qualcuno, dunque, che porta non poco scompiglio nel mondo dei fumetti: dopo Thor, l’altrettanto celebre eroe che ricalca la figura dell’omonimo dio del tuono della mitologia nordica, in versione femminile, arriva Capitan America di colore. Conseguenza, questa, di un cambiamento incominciato già nel numero 21, uscito negli Stati Uniti il 4 giugno scorso, in cui Capitan America si ritrova a combattere contro il terribile Iron Nail che, sconfiggendolo, lo priva anche del famoso siero che lo mantiene giovane e forte.
Chi ama i fumetti della Marvel ed il celebre capitano sa che in realtà l’eroe ha molti più anni di quelli che dimostra: è, infatti, un militare americano che partecipò, durante la Seconda Guerra Mondiale, ad un esperimento top secret per la creazione di ‘super soldati‘ da schierare contro i nazisti. Ne uscì vestendo i panni di Capitan America e diventando, così, l’ideale di giustizia e libertà per tutto il popolo statunitense.
Cambiamento epocale, come dicevamo, anche per il mitico Thor, creato ben 52 anni fa e che d’ora in poi sarà definitivamente donna. Una scelta, come hanno spiegato alla Marvel, fatta seguendo il desiderio di trovare più lettori tra donne e ragazze, sicuramente molto meno coinvolte, rispetto agli uomini, nelle storie fumettistiche dei nostri eroi. Questa però non è una Thor-donna, una Thor-essa, come ha precisato Jason Aaron, scrittore della nuova serie, ma è semplicemente Thor, così come è stato finora. Solo che è una donna. Nella storia originale, infatti, il potere del dio deriva dal mitico martello Mjollnir, che ‘sceglie’ il suo portatore e concede ad esso tutti i suoi poteri. Per cui non è un cambiamento di sesso da parte del personaggio, ma un cambiamento del personaggio vero e proprio, una evoluzione della storia in cui il precedente portatore viene ritenuto ‘indegno‘ da Mjollnir che gli preferisce la protagonista femminile.
Cosa succederà ora al nostro dio in gonnella e al caro Capitan America, sconfitto, anziano e privato di tutti i suoi poteri? Alla Marvel promettono clamorose sorprese, ma i fan? Come accoglieranno tutte queste, inaspettate, novità? Non vediamo l’ora di scoprire come andrà a finire.