L’indagine è scattata a seguito dell’esposto, da parte di una funzionaria, per furti di carburante dai mezzi della società che si occupa della raccolta di rifiuti a Palermo.
Per 18 dei 101 indagati è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Secondo quanto ricostruito durante le indagini, i cosiddetti furbetti del cartellino timbravano il badge e poi uscivano. Il danno stimato per la Rap è di circa 40mila euro.
Indagati 101 furbetti del cartellino a Palermo
La Procura di Palermo ha indagato per assenteismo 101 dipendenti della Rap (Risorse ambiente Palermo), la ditta che si occupa
della raccolta dei rifiuti. Per 18 dei 101 indagati è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Stando a quanto ricostruito durante le indagini, gli indagati timbravano il badge e poi lasciavano il posto di lavoro. Le accuse sono di false attestazioni, truffa aggravata e appropriazione indebita.
L’indagine è scattata nel maggio scorso a seguito della denuncia di una funzionaria che si era accorta del furto di carburante da alcuni mezzi della ditta di rifiuti. Gli indagati sono stati pedinati e controllati per giorni. Gli episodi di assenteismo accertati sono stati 1385. Per la società il danno economico ammonta a circa 40mila euro.