Colpo nella notte del 21 giugno a Milano, precisamente in zona Stephenson, dove uno statunitense è stato derubato di due topazi.
I due acquirenti e il venditore si erano conosciuti su Instagram e si erano dati appuntamento in un albergo di Milano.
Furto dei topazi
La compravendita di pietre preziose si è trasformata in un furto milionario. Secondo quanto emerso, un commerciante 47enne di origini statunitensi aveva conosciuto due uomini su Instagram e con loro aveva parlato a lungo delle pietre che aveva in vendita.
Parliamo di due topazi del valore di 1 milione ma l’uomo aveva con sé anche altre pietre.
Dopo aver visto l’interesse degli uomini, il commerciante ha ottenuto un appuntamento in un albergo in zona Stephenson, nella periferia di Milano, dove ha portato con sé i topazi che erano il ‘piatto’ principale dell’affare e altri articoli di valore.
Nel momento in cui ha lasciato le pietre alla hall e si è allontanato per prenderne una terza, gli uomini hanno eseguito il furto dei topazi e sono fuggiti portando via anche i soldi che servivano all’acquisto.
Purtroppo il commerciante non è riuscito a rincorrere i ladri, i quali sono scappati facendo perdere le loro tracce.
Le indagini
Lo statunitense ha subito allertato le forze dell’ordine che stanno indagando per identificare e rintracciare gli autori del gesto.
Agli agenti, l’uomo ha raccontato di essere entrato in contatto con i due potenziali compratori tramite Instagram, dove pubblicizzava la sua attività lecita di compravendita di pietre preziose di vario genere, fra cui appunto i due topazi del valore complessivo di un milione di euro.
L’appuntamento è avvenuto intorno alle 2 di notte nella hall dell’hotel The Hub di Milano, dove i potenziali acquirenti hanno esaminato a lungo le pietre verificandone l’autenticità.
Sembrava tutto tranquillo, ma quando gli uomini hanno chiesto di poter vedere altri articoli, il commerciante si è allontanato per andare nella sua camera a prenderla ed è avvenuto il furto, infatti quando è tornato dai due, non c’erano più.
Da questo momento è scattato l’allarme al 112 che ancora adesso, cerca di rintracciare i furfanti, visionando anche i messaggi sul social e i movimenti fino al momento dell’incontro.
Tuttavia, ci sono degli elementi che non convincono le forze dell’ordine, sembra infatti molto strano che l’uomo, di sua spontanea volontà, abbai lasciato incustodita la merce così preziosa.
Per tale ragione, anche i filmati delle telecamere dell’albergo sono stai sequestrati per essere controllati.