G7 2015 in Baviera: si discute di Grecia, Ucraina, cambiamento climatico e non mancano le proteste

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Il G7 si apre al Castello di Schloss Elmau, sulle Alpi bavaresi. Il primo ad arrivare è stato il presidente Usa Barack Obama, che ha avuto un incontro bilaterale con Angela Merkel nella città di Kruen. Il leader Usa ha ribadito la linea a proposito della Crisi in Ucraina, chiarendo che le ”sanzioni alla Russia restano se non rispetta gli accordi di Minsk. Bisogna contrastare con fermezza l’aggressione all’Ucraina”. Si discuterà del futuro dell’economia mondiale, di una crescita forte che crei posti di lavoro e di una prospettiva di crescita salda dell’Unione Europea, di flussi migratori, della sfida climatica ”e delle altre difficili sfide che abbiamo davanti”, ha aggiunto Obama. Nota di colore: il presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato accolto, al suo arrivo in aeroporto, da una banda bavarese che ha intonato ”Azzurro”, la canzone resa celebre da Adriano Celentano.

I leader presenti

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Il primo ad arrivare in Baviera alle 9 è stato proprio il presidente Obama. Poi sono arrivati anche il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker e quello del Consiglio Ue, Donald Tusk, il premier italiano, Matteo Renzi, quello britannico David Cameron e il presidente francese François Hollande. Il capo del governo giapponese, Shinzo Abe, ha raggiunto la località del vertice già ieri sera.

Sintonia Obama-Merkel

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Grazie per la sua partnership e la sua leadership: siamo inseparabili in Ue e nel mondo”, ha detto il presidente americano Barack Obama alla cancelliera tedesca, incontrando alcuni cittadini bavaresi e in costume tipico, prima dell’inizio del G7. ”Devo ammettere che quando Angela Merkel mi ha parlato per la prima volta del G7 in Baviera, ho sperato in ottobre, perché coincidesse con l’Oktoberfest” ha detto Obama rivolto al pubblico, spiegando un po’ il clima di festa che si respira in queste ore di pre-vertice. Angela Merkel ha risposto: ”Nonostante alcune differenze di opinione, talvolta, gli Stati Uniti sono amici e partner essenziali, coi quali lavoriamo insieme in modo molto stretto, il che è nel nostro interesse, ne abbiamo bisogno” ha risposto, ”Quest’anno festeggiamo i 25 anni dalla riunificazione, e io voglio dire ancora una volta grazie”.

Le Proteste a margine

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All’indomani degli scontri di sabato con la polizia che avrebbe usato anche spray urticante per disperdere i dimostranti, oggi le proteste sono ancora pacifiche. Una lungo la strada che porta al castello in Baviera ha costretto alcuni dei capi di Stato e governo a compiere l’ultimo pezzo del tragitto in elicottero. La polizia ha poi bloccato i manifestanti.

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